Logo d'ateneo Unibo Magazine

Lutto in Ateneo. È scomparso Leonardo Marchetti

Professore emerito dell'Alma Mater, è stato Preside della Facoltà di Ingegneria, Presidente della Conferenza Nazionale dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria italiane e Consigliere di Amministrazione dell'Ateneo di Bologna. È inoltre da ricordare la sua attività di amministratore locale in veste di Presidente del Consiglio Comunale di Bologna negli anni 1999-2004

È scomparso il prof. Leonardo Marchetti, emerito e ordinario di Chimica organica presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna dal 1976, dove ha anche insegnato Strumentazione chimica e Analisi strumentale, Misure dell'Inquinamento e Chimica dell'Ambiente e dei Beni culturali. Grazie al suo contributo, la Facoltà si è dotata di competenze di biotecnologie industriali, ambientali e di bioeconomia.

È stato Preside della Facoltà di Ingegneria dal 1983 al 1989 e ha ricoperto la carica di Presidente della Conferenza Nazionale dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria italiane. È stato Consigliere di Amministrazione dell'Ateneo di Bologna dal 1989 al 1995 e Presidente di diverse Commissioni di Ateneo. Per nomina del Ministero dell'Università ha fatto parte di Commissioni e Comitati nazionali, sia per la valutazione di progetti di ricerca sia per studi riguardanti la struttura e l'organizzazione dell'Università stessa. 

A livello internazionale, è stato ricercatore visiting presso il Centre d'Etudes Nucléaires di Grenoble (1971-1972), coordinatore di un progetto europeo BRITE EURAM e valutatore di diversi progetti di ricerca finanziati dalla Commissione Europea.

È stato coordinatore o referente di Ateneo per numerosi altri progetti di ricerca e innovazione nazionali e internazionali, finanziati da enti pubblici o da aziende, focalizzati sulla chimica verde, sul monitoraggio e la prevenzione dell’inquinamento ambientale.

La sua attività scientifica è documentata da oltre 150 pubblicazioni, su riviste scientifiche nazionali e internazionali, riguardanti la chimica organica di base e applicata (sintesi chimiche, reattività di composti organici e meccanismi di reazione, sintesi e applicazioni di radicali liberi), le biotecnologie industriali e ambientali.

Il suo mettersi a disposizione della comunità emergeva soprattutto nel corso degli innumerevoli incontri con amministratori e dirigenti pubblici in occasione di convegni, seminari e lezioni: il professor Marchetti era sempre disposto a dare consigli, creare nuovi stimoli, facilitare le relazioni fra le persone e coinvolgerle in nuovi progetti, per promuovere modi migliori di gestire la cosa pubblica. È stato nominato Commendatore ordine al merito della Repubblica Italiana dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

La sua personalità esuberante, il suo rigore intellettuale, la sua integrità etico-morale, la impareggiabile competenza professionale e il suo spirito di profondo credente ne hanno fatto una guida e un esempio per colleghi e allievi.

Mercoledì 21 agosto si terrà a Bologna, alle 12.00, la commemorazione accademica nella Cappella dei Bulgari, presso l’Archiginnasio; alle 15.30, la liturgia funebre nella Chiesa di San Girolamo.