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Il benvenuto dell’Alma Mater alle studentesse e agli studenti statunitensi a Bologna

Un incontro speciale - organizzato in collaborazione con i centri universitari statunitensi presenti in città - ha segnato l’inizio del nuovo anno accademico per oltre 150 partecipanti, che hanno potuto sentirsi accolti e subito partecipi delle attività dell’Ateneo

 

Sono oltre 150 le studentesse e gli studenti statunitensi che hanno preso parte all’evento organizzato dall’Alma Mater, in collaborazione con i centri universitari statunitensi presenti in città, per dare loro il benvenuto a Bologna. L’incontro, che si è tenuto lunedì 16 settembre nell’Aula Absidale di Santa Lucia, ha consentito ai partecipanti di festeggiare l’inizio del nuovo anno accademico, di sentirsi parte della comunità accademica e di scoprirne i tratti distintivi.


Ad aprire la cerimonia è stata la Prorettrice alle Relazioni Internazionali Raffaella Campaner, che ha messo in luce il potere trasformativo delle esperienze di scambio internazionale, capaci di arricchire in modo irreversibile prospettive e sensibilità. L'intervento di Elizabeth Cardone, Console degli Stati Uniti a Firenze, ha sottolineato l'importanza delle relazioni accademiche e culturali tra Italia e Stati Uniti, che si concretizzano anche grazie alla mobilità per studio. Gli studenti e le studentesse statunitensi diventano così ambasciatori del loro Paese e, in futuro, rappresentanti dell'Università di Bologna negli USA.

Foto di Fabio Celot

Giacomo Nerozzi, rappresentante della Biblioteca Universitaria di Bologna, ha ripercorso la ricca storia dell'Alma Mater e della città. Giacomo Bergamini, Delegato alla Sostenibilità, ha invece descritto le numerose iniziative dell’Ateneo a favore della sostenibilità, evidenziando come anche le ragazze e i ragazzi stranieri in scambio possano trarne beneficio e contribuire attivamente a una comunità universitaria più sostenibile.

Marialuce Marcon ed Eva Gustin, Student Ambassadors dell'Università di Bologna, hanno offerto una ricca panoramica dei servizi, delle opportunità di socializzazione e delle numerose iniziative di Ateneo per le studentesse e gli studenti internazionali. A seguire, Gabriel Marin, presidente dell'Erasmus Student Network (ESN) di Bologna, ha presentato le Babel Nights, un'iniziativa di tandem linguistico organizzata dall'Alma Mater in collaborazione con ESN.

Foto di Fabio Celot

Hanno animato la giornata attività interattive e giochi organizzati con l’obiettivo di far conoscere ai partecipanti l'Ateneo, la città e la cultura italiana.

Fra le istituzioni accademiche statunitensi che hanno collaborato all’organizzazione dell’evento figurano Brown University, University of California, Dickinson College, Ecco Program, Indiana University e Johns Hopkins University SAIS Europe.