"Classici antichi e nuovi: i saperi dell’Alma Mater", il titolo della nuova rassegna di eventi organizzata dall'Ateneo (9 maggio - 12 dicembre) per diffondere la conoscenza di diverse discipline ed estendere il panorama dei Classici fino alla scienza sociale di Albert Hirschman, passando per Levi, Mozart e Marconi e affrontando anche il tema del rapporto tra corpo, cervello, coscienza.
I protagonisti degli incontri saranno i classici antichi e moderni con i greci e latini protagonisti del primo evento previsto per giovedì 9 maggio, alle 21, nell'Aula Absidale di Santa Lucia (Via de' Chiari, 25/a - Bologna), che rappresenterà l’anello di congiunzione con la rassegna tradizionale che per più di venti anni è stata un appuntamento culturale di rilievo per la città. "L'uomo e la natura: un'amicizia impossibile?", il titolo dell’incontro che inaugurerà la rassegna e che vedrà il coinvolgimento del Dipartimento di Filologia classica e Italianistica. Intervengono: Telmo Pievani, Ivano Dionigi. Letture da Lucrezio, Virgilio, Ovidio, Seneca. Interpretazione: Anna Bonaiuto. Esecuzione musicale: Giuseppe Modugno. Regia: Nicola Bonazzi.
Al centro del secondo appuntamento, giovedì 23 maggio, alle 20.30, presso il DAMSlab (Piazzetta P.P. Pasolini, 5/b - Bologna), ci sarà "Il triangolo dell'individualità: corpo, cervello e coscienza", a cura dei Dipartimenti di Scienze biomediche e neuromotorie e di Filosofia.
Guglielmo Marconi sarà il protagonista del terzo evento della rassegna, giovedì 17 ottobre, alle 20.30, presso l'Oratorio di San Filippo Neri (Via Manzoni, 5 - Bologna), per un percorso dalla telecomunicazione alla telemedicina, con i docenti dei Dipartimenti di Scienze mediche e chirurgiche, Ingegneria dell’Energia elettrica e dell’Informazione “Guglielmo Marconi”, Ingegneria industriale, Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei Materiali.
A novembre si proseguirà con "Le retoriche della crisi: tra dubbio e fiducia", giovedì 14, alle 18, nell'Aula Poeti di Palazzo Hercolani, a cura dei Dipartimenti di Scienze politiche e sociali, Scienze economiche, Sociologia e Diritto dell’Economia.
"Così fan tutte: Mozart e i paesaggi sonori del suo e del nostro tempo", il titolo del quinto incontro in programma giovedì 5 dicembre, alle 18, nell'Aula Absidale di Santa Lucia, a cura dei Dipartimenti delle Arti, di Filologia classica e Italianistica e del Centro La soffitta.
L'ultimo appuntamento dell'anno e della rassegna, giovedì 12 dicembre, alle 18, nell'Aula Absidale di Santa Lucia, sarà dedicato alle "Macchine pensanti? Letteratura, scienza, Primo Levi" con i docenti dei Dipartimenti di Fisica e Astronomia “Augusto Righi”, di Chimica “Giacomo Ciamician”, di Chimica industriale “Toso Montanari”, di Scienze biologiche, geologiche e ambientali, di Matematica, di Farmacia e Biotecnologie, di Scienze per la Qualità della Vita e di Filologia classica e Italianistica.
La tradizionale rassegna di classici, dal 2002, organizzata dal Centro Studi "La permanenza del Classico", ha festeggiato la XX edizione nel 2021 e poi, dopo un anno di sospensione, è stata riproposta l'anno scorso con tre nuovi appuntamenti. Quest'anno l'Ateneo ha coinvolto tutti i Dipartimenti Unibo per una nuova rassegna che valorizzasse tutte le discipline, mantenendo sempre in primo piano la sensibilizzazione delle istituzioni nazionali e locali, la promozione presso l’opinione pubblica, la collaborazione capillare con le scuole secondarie superiori.
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