E’ venuta a mancare, sabato 26 luglio, la prof.ssa Valeria Cavaliere, docente dal 2011 di Genetica Molecolare dello Sviluppo presso il Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie - FABIT dell'Università di Bologna.
Dopo la laurea in Scienze Biologiche all'Università “Federico II” di Napoli (1990), la prof.ssa Cavaliere ha proseguito il proprio lavoro di ricerca nel campo della genetica dello sviluppo di Drosophila in qualità di borsista presso l'Istituto Internazionale di Genetica e Biofisica del CNR di Napoli (1988-1993). Successivamente ha conseguito il dottorato in Biologia e Fisiologia Cellulare presso l'Università di Bologna (1993-1997) ove è rimasta prima come ricercatrice e poi come professoressa associata in Genetica.
Genetista stimata e appassionata, era profondamente dedita allo studio dei meccanismi molecolari dello sviluppo e dei geni associati a patologie umane, utilizzando come organismo modello la Drosophila, di cui era grandissima esperta.
Nell’ambito della linea di ricerca mirata allo studio dei processi di metastatizzazione, la prof.ssa Cavaliere è stata responsabile scientifico (PI) di un progetto triennale finanziato dall’ AICR - Worldwide Cancer Research (UK) sulla base di un bando competitivo con revisione fra pari. Per i sui studi in Drosophila del gene omologo al soppressore metastatico umano NME1, era parte del gruppo internazionale di ricercatori che studiano questo gene in vari sistemi modello.
Un’ulteriore linea di ricerca focalizzata al modellamento di patologie neurodegenerative è stata portata dalla docente in qualità di responsabile scientifico di un progetto di ricerca, della durata di un anno, approvato e finanziato dalla National Ataxia Foundation (USA), sulla base di un bando competitivo con revisione fra pari. Ha stabilito inoltre varie collaborazioni scientifiche sia in Italia che all’estero e in qualità di co-autrice, ha vinto il premio Cozzarelli 2013 che viene ogni anno assegnato dalla National Academy of Sciences U.S.A ai sei lavori di rilevante eccellenza scientifica e originalità pubblicati sulla rivista PNAS.
Il suo impegno andava, tuttavia, ben oltre la ricerca: è stata una figura di riferimento per il corso di studi in Molecular and Cell Biology, a cui ha contribuito fino all’ultimo con grande professionalità e con la sua presenza instancabile. Da qualche hanno insegnava Genetica Molecolare anche nel corso triennale di Scienze Biologiche contribuendo a trasmettere ai giovani studenti la sua passione per questa materia attraverso la didattica di laboratorio.
Nonostante la grave malattia che l’aveva colpita, la passione per la ricerca e la didattica le avevano dato la forza di continuare ad andare avanti con determinazione e una volontà fuori dal comune ma sempre con il sorriso e i suoi modi affabili che la caratterizzavano. Nell’ultimo periodo la prof.ssa Cavaliere ha dimostrato di vivere in pieno fino all'ultimo la propria vita alla quale ha dato un senso profondo attraverso il lavoro e l’insegnamento. Il suo esempio rimarrà impresso nelle coscienze di quanti l'hanno conosciuta, studenti colleghi e amici.