Questa mattina la Sede Universitaria Valgimigli di Rimini ospita una giornata di studi incentrata sulle comunicazioni via web, le implicazioni che queste determinano nel sociale e le conseguenze che vengono a configurarsi nel mondo dei consumi e del fashion. L’evento è legato alla conferenza internazionale "Theorizing the Web" che nel 2013 sarà organizzata dal Centro Studi Avanzati sul Consumo e la Comunicazione (CesCoCom) della Facoltà di Scienze Politiche.
La giornata di studi, curata da Roberta Paltrinieri, Antonella Mascio e Piergiorgio Degli Esposti, vede gli interventi di esperti di università italiane (Giovanni Boccia Artieri, Nicoletta Vittadini, Romana Andò, Laura Gemini, Marco Pedroni) e straniere (Junji Tsuchiya dalla Waseda University di Tokyo, Nathan Jurgenson dalla University of Maryland).
"La moda - spiegano gli organizzatori - ha da sempre un rapporto privilegiato e consolidato con i mezzi di comunicazione tradizionali, in particolare con quelli che usano prevalentemente il linguaggio visivo (cinema, televisione, ma soprattutto stampa). Da alcuni anni si serve anche di Internet, non solo come vetrina commerciale (siti di immagine), ma anche come spazio di tipo discorsivo (virtual communities, social networking), informativo (portali legati alla moda), di ricerca (trend searching, blog autorevoli, professionali o naif) e ludico (fashion game). In particolare alcuni siti web sono divenuti rilevanti segnalatori di nuovi stili (new trend) e serbatoi di contenuti utili a nuovi professionisti (come i cool hunter), che fanno uso continuo della Rete sia come repertorio di immagini e notizie, sia come forma di aggregazione e generazione di nuovi contenuti prodotti dagli utenti".
