L'Università di Bologna, per l'anno accademico 2012/2013, ha aumentato del 10 per cento gli stanziamenti per il diritto allo studio. In totale sono 22 milioni di euro destinati principalmente a:
- Esoneri totali o parziali per studenti in base al merito e al reddito (ne godono circa 14.000 studenti l’anno);
- Esonero totale dai contributi a favore degli immatricolati con voto di maturità pari a 100 e lode;
- Esonero totale per laureati in corso e con 110/110: a favore di immatricolati alla laurea magistrale che abbiano conseguito il titolo di primo livello entro la sessione estiva e con voto 110/110;
- Borse per collaborazioni a tempo parziale: 2600 borse da 1000 euro l’una per le collaborazioni svolte dagli studenti selezionati in base al merito e al reddito, per un ammontare complessivo di 2,9 milioni di euro;
- Premi per studenti meritevoli: premi di studio a favore di studenti meritevoli di tutte le Facoltà: 180 premi da 2500 euro ciascuno, per un ammontare complessivo di 450mila euro (inclusi 15 premi per studenti stranieri);
- Borse di studio per studenti in condizioni di disagio: contributi per studenti con redditi bassi e in situazioni di difficoltà: 104 borse da 2000 euro l’una;
- Esenzioni per studenti stranieri: l'Alma Mater stanzia oltre 200mila euro per 114 contributi destinati all'esenzione del pagamento delle tasse di iscrizione per gli studenti provenienti dall'estero che si iscrivono ai corsi di studio internazionali.
Non aumentano le tasse di iscrizione
Per quanto riguarda le tasse di iscrizione l'Alma Mater ha deciso di non aumentare le tasse di iscrizione per il terzo anno accademico consecutivo. In questi ultimi tre anni è stato applicato solo l'adeguamento ISTAT (tasso di inflazione quest'anno dell'1,5%) che è pari, in media, a 20 euro per corso di laurea. Per l'anno accademico 2011/2012 l'Ateneo di Bologna è inoltre intervenuto con uno stanziamento straordinario di 530mila euro per garantire la borsa di studio di 1800 euro a 284 studenti stranieri extra europei, risultati idonei ma non assegnatari dei fondi ER.GO a causa della mancanza di fondi regionali.
Programma Erasmus 2012/2013
Il finanziamento da parte delle Agenzie nazionali è stato assegnato solo all'80 per cento. Per questo l'Ateneo di Bologna, con uno stanziamento di 1,25 milioni, garantisce a tutti gli studenti vincitori (sia quelli in partenza nel primo che quelli in partenza nel secondo semestre) il contributo mensile comunitario Erasmus di 230 euro, anche se non dovesse arrivare il restante 20% dei finanziamenti comunitari previsti. A questo proposito il Rettore dell'Alma Mater Ivano Dionigi stigmatizza e ritiene inaccettabile il fatto che possa essere tagliato il fondo per il Programma Erasmus, che in questi anni ha rappresentato e rappresenta una delle esperienze più significative e formative per gli studenti.