È ripartita la campagna 5 x mille dell’Ateneo, organizzata in collaborazione con la Fondazione Alma Mater. Per il settimo anno consecutivo l’Ateneo pone la Ricerca al centro e i proventi raccolti finanzieranno borse di dottorato, offrendo così ai giovani nuove opportunità di ricerca e di lavoro in ambito universitario.
I ricercatori in formazione dell’Ateneo - i dottorandi - sono i protagonisti di questa campagna e nell’ambito dell’iniziativa "Progetti in Mostra 2012" raccontano a tutta la cittadinanza il loro lavoro. La mostra interessa tutto il multicampus e parte da Rimini e Cesena. Fino al 10 maggio a Rimini, in Piazza Tre Martiri, e a Cesena presso il Portico del Palazzo Comunale sarà possibile conoscere le ricerche in corso: dalle indagini analitiche per valutare la qualità degli alimenti, olio extravergine in testa, al ruolo e immagine della strada Via Emilia tra Rimini e Forlì.
Ogni giorno i ricercatori dell’Alma Mater tentano di fornire risposte, progettando soluzioni per migliorare il modo di curarsi, di muoversi, di relazionarsi, di vivere, salvaguardando l’ambiente e progettando il futuro della società. Questo ruolo è svolto anche in stretta sinergia con il territorio, soprattutto nelle città romagnole dove forte è il radicamento con la realtà locale.
In questa fase di profonda riflessione sul ruolo e sulla responsabilità sociale dell’Università, è fondamentale riaffermare con convinzione il valore concreto della ricerca universitaria, come bene comune e pubblico, un bene che abbiamo il dovere di proteggere, potenziare, far crescere, investendo in qualità e risorse per garantire un futuro alle nuove generazioni e per assicurare al Paese professionisti preparati e responsabili. La cifra che sarà raccolta grazie alle adesioni dei cittadini andrà a integrare il fondo per la formazione scientifica che l’Ateneo mette a disposizione dei dottorandi.
Come fare. Per destinare il 5 per 1000 all'Università di Bologna è sufficiente:
- segnalarlo al commercialista o al Caf al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi;
- firmare la casella "Finanziamento della ricerca scientifica e delle università" indicando il codice fiscale 80007010376.