Domani sera, ore 21, ai Laboratori delle Arti si terrà il terzo concerto organizzato dal Centro La Soffitta del Dipartimento delle Arti. Protagonista della serata sarà l’Ensemble Ars Antiqua. L’ingresso è gratuito.
Il concerto, intitolato "La Cattedrale riemersa", sarà un’occasione unica per ascoltare dal vivo la trecentesca "Messe de Notre Dame", la più antica messa polifonica a quattro voci pervenuta integralmente e composta da un unico autore. Autore della composizione è il poeta e compositore francese Giullaume de Machaut. L’opera sarà presentata a quattro voci da l’Ensemble Ars Antiqua, diretta e fondata da Guido Milanese, esperto nei repertori medievali, in particolar modo del canto gregoriano e della musica polifonica del Tre-Quattrocento. Ad introdurre la serata sarà uno studente della Laurea magistrale in Discipline della musica.
La "Messe de Notre Dame", ricca di straordinarie qualità artistiche, è stata scritta a Reims intorno al 1360 quando Machaut era canonico della cattedrale. Per molto tempo però è rimasta sommersa nel silenzio e nel momento della riscoperta si è pensato che fosse stata composta per l’incoronazione di Carlo V, celebrata quattro anni dopo la sua composizione. In realtà successivamente si è scoperto che Machaut l’aveva scritta per le messe votive della Madonna e che dopo la morte del fratello, la faceva eseguire in suo suffragio. La serata vedrà inoltre l’esecuzione di canti del Proprio della messa votiva della Madonna e melodie ricavate dai manoscritti trecenteschi del nord della Francia, a cura dello stesso gruppo.