Compie duecento anni la Costituzione di Cadice, costituzione politica della monarchia spagnola e pietra miliare del costituzionalismo europeo. Promulgata il 19 marzo 1812, è stata la prima Carta spagnola votata da un'assemblea costituente e non concessa dal re.
Se ne parla domani, mercoledì 9 maggio, ore 11, all'Accademia delle Scienze (via Zamboni, 31), in un incontro intitolato "La Costituzione di Cadice del 1812. Una prospettiva sincronica e diacronica in occasione del bicentenario". Dopo un'introduzione di Giuseppe de Vergottini, professore emerito di Diritto costituzione, prenderà la parola Gerardo Ruiz-Rico Ruiz, docente di Diritto costituzione all'Università di Jaén, Spagna. Le conclusioni sono affidate al docente Unibo Luca Mezzetti.
La Costituzione di Cadice è stata fonte di ispirazione per i regimi di monarchia costituzionale europea, diffondendosi come esempio di "monarchia repubblicana", esercitando la propria influenza sui processi di formazione delle costituzioni europee e latinoamericane.
