Unibo Magazine

 ‘I Ricercatori parlano alla Città’  torna il 9 settembre con due iniziative: "Sani Stili di gita: adulti e bambini alla scoperta di sane abitudini" e "Rinascita digitale di una mappa antica: caccia al tesoro alla scoperta della Bologna del ’700".

Nel primo caso, i ricercatori dei Dipartimenti di Medicina Clinica e di Scienze dell'Educazione guideranno adulti e bambini attraverso un percorso a tappe per scoprire le peculiarità di alcune strade della città assieme ai fondamenti della corretta alimentazione e dell’attività fisica. I ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e dei Materiali organizzano invece una caccia al tesoro sulla base di una rielaborazione digitale di una carta storica settecentesca (de’ Gnudi, 1702), di cui si sfrutta un ridisegno moderno.

"Numerose malattie possono essere prevenute attraverso l’adozione di modelli comportamentali e di stili di vita positivi…anche semplicemente passeggiando" spiega il professore Giulio Marchesini Reggiani, insieme a Mariagrazia Contini ideatore di "Sani Stili di gita: adulti e bambini alla scoperta di sane abitudini". Educatori, medici, dietisti e infermieri in compagnia di una guida turistica accompagneranno famiglie e bambini in un viaggio nel cuore di Bologna, da Piazza Maggiore ai Giardini Margherita attraverso il Mercato di Mezzo e le vie adiacenti. Ad ogni tappa verranno spiegate curiosità e caratteristiche della città ma anche i principi nutritivi della corretta alimentazione. Arrivati ai Giardini, verranno misurati alcuni parametri (peso, pressione arteriosa, circonferenza vita, ecc) e la capacità all’esercizio fisico attraverso il test del cammino (6 minute walk test). I partecipanti saranno inoltre coinvolti in un’azione di teatro partecipativo, mentre un "pifferaio magico" suonando e giocando condurrà i più piccoli attraverso le diverse tappe.

La Bologna del 700 sarà invece protagonista della caccia al tesoro "Rinascita digitale di una mappa antica: caccia al tesoro alla scoperta della Bologna del ’700" ideata da Gabriele Bitelli e Giorgia Gatta: utilizzando come base la scenografica vista settecentesca a volo d’uccello della città entro le mura, arricchita in ambiente digitale da una vestizione tridimensionale e sovrapposta alla realtà moderna delle immagini satellitari, si potranno conoscere luoghi di Bologna che hanno visto mutare in questi secoli la loro conformazione o la loro denominazione. Un modo originale per mostrare come lo studio della cartografia storica non possa prescindere oggigiorno dall’uso delle moderne tecnologie digitali: grazie ai supporti digitali è possibile preservare il patrimonio cartografico storico e visualizzare e utilizzare in modo nuovo l’informazione che le carte conservano, consentendo studi originali su svariati campi d’indagine su cui sono impegnati i ricercatori dell’Ateneo. Alcune di queste ricerche sulla cartografia storica saranno presentate in una mostra ospitata dal 9 al 15 settembre presso la Biblioteca dell’Archiginnasio (lun-ven 9-19, sab 9-14).

Il progetto ‘I Ricercatori parlano alla Città’, realizzato grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, nasce con l’obiettivo di portare fuori dalle sedi tradizionali il lavoro e le attività dei ricercatori universitari, in modo che la città e i cittadini possano beneficiare di questa ricchezza.

Per informazioni http://www.unibo.it/Portale/Ricerca/RicercatoriCitta.htm