Unibo Magazine

Lunedì 26 novembre, presso la Sala Ulisse dell’Accademia delle Scienze, è in programma un workshop intitolato "Old and new drugs against malaria: the challenge of fighting parasite drug resistance and transmission".

Interverranno esperti di fama internazionale provenienti da istituti di ricerca che rappresentano eccellenze nel settore della ricerca sulla malaria e ricercatori coinvolti in un progetto internazionale finanziato dalla Fondazione Bill & Melinda Gates, finalizzato allo sviluppo di nuovi metodi di screening per farmaci contro la malaria. A questo progetto, coordinato da Pietro Alano dell’Istituto Superiore di Sanità di Roma, partecipa anche un’unità di ricerca locale, diretta da Aldo Roda, docente al Dipartimento di Chimica "G. Ciamician" dell’Università di Bologna.

La malaria interessa ancora oggi oltre il 40 per cento della popolazione mondiale, con 250-300 milioni di persone infette ogni anno, e causa la morte di un bambino ogni minuto. Ad oggi non esistono vaccini efficaci e il parassita Plasmodium, trasmesso all’uomo dalla zanzara Anofele, è diventato resistente a molti farmaci. La ricerca sui meccanismi di trasmissione di questa malattia è quindi di fondamentale importanza per lo sviluppo di nuove terapie.

Durante il workshop si farà il punto sulla situazione attuale e si cercheranno soluzioni per incentivare la cooperazione internazionale nella ricerca in questo settore. A questo scopo, oltre alla comunità accademica verranno coinvolti rappresentanti dell’industria farmaceutica e enti finanziatori, auspicando che dall’incontro di queste differenti realtà possano nascere nuove sinergie finalizzate al raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’OMS per il controllo della malaria.