Si apre questo sabato, 26 maggio, e prosegue fino al 3 giugno, la quarta edizione di IT.A.CÁ, festival del turismo responsabile. Organizzano le associazioni YODA, COSPE, CESTAS, NEXUS Emilia-Romagna. Tra gli enti patrocinanti c'è anche l'Università di Bologna.
Il festival punta a promuovere una nuova etica del turismo, che superi l'idea della vacanza come momento a sé, magari occupato da un lungo viaggio organizzato. "Il turismo - spiegano gli organizzatori - è quotidiano: esperienza e tensione verso l'altrove, il turismo non si riduce a un periodo preciso di mobilità, né il viaggio finisce nel momento in cui raggiungiamo la meta, in realtà comincia molto prima e non finisce mai, dato che il nastro dei ricordi continua a scorrerci dentro anche dopo che ci siamo fermati".
Assieme ad IT.A.CÁ, sabato 26, nell'area di piazza Maggiore ci saranno anche il festival del commercio equo e solidale, Terra equa (che prosegue anche domenica 27), e il Mercato della terra per lo Slow Food Day.
Il programma del festival è ricchissimo e propone incontri, laboratori, mostre, convegni, cinema all'aperto (in piazza San Francesco), sfilate, iniziative per i bambini e ovviamente tanti itinerari, a Bologna e in provincia, da percorrere in bici, a piedi e anche sull'acqua.
Per l'Università di Bologna, segnaliamo il convegno "Verso la Carta europea del turismo sostenibile e responsabile: la responsabilità sociale di istituzioni, imprese e viaggiatori", in programma lunedì 28, dalle 10 alle 13, al Dipartimento di Sociologia (Strada Maggiore, 45).