Apre domani nella Piazza coperta di Salaborsa la mostra "Ti racconto una cosa di me: scritture e fotografie da collezioni private". L'esposizione, visibile fino al prossimo 10 dicembre, nasce da un esperimento: trentadue scrittori italiani hanno scelto una fotografia nel loro album di famiglia o nel cassetto delle loro memorie e l’hanno commentata. Si tratta di immagini che spesso non hanno un autore, frammenti di visualità senza alcuna pretesa artistica, ma che nel loro accompagnarsi alle parole lasciano emergere storie, raccontano di mondi privati o di visioni del mondo. Così facendo definiscono nuovi spazi estetici e concettuali dell’inesauribile confronto tra rappresentazione letteraria e immaginario visuale.
Hanno partecipato al progetto: Roberto Alajmo, Silvia Albertazzi, Bruno Arpaia, Marco Baliani, Luigi Bernardi, Viorel Boldis, Enrico Brizzi, Pino Cacucci, Giuseppe Ciarallo, Emidio Clementi, Maria Rosa Cutrufelli, Christiana de Caldas Brito, Chiara De Luca, Marcello Fois, Franco Foschi, Licia Gianquinto, Kossi Komla-Ebri, Loredana Lipperini, Milena Magnani, Gianfranco Manfredi, Maurizio Matrone, Giulio Mozzi, Gianfranco Nerozzi, Enrico Palandri, Giampiero Rigosi, Massimo Vaggi, Giorgio Vasta, Grazia Verasani, Nino Vetri, Simona Vinci, Ornela Vorpsi, Paolo Zanotti.
Il volume "Ti racconto una cosa di me", pubblicato da Edizioni di Passaggio e curato da Giorgia Tolfo e Ivana Margarese, da cui è tratta la mostra, sarà presentato mercoledì 21 novembre alle 19 presso la libreria Modo Infoshop. Parteciperanno alcuni degli scrittori che hanno preso parte al progetto. Durante l’incontro sarà presentato anche l'ultimo numero di "Nuova Rivista letteraria", semestrale di letteratura sociale dedicato interamente al fondatore Stefano Tassinari, recentemente scomparso. All’incontro saranno presenti Silvia Albertazzi, Milena Magnani, Massimo Vaggi, Franco Foschi, Licia Giaquinto, Maurizio Matrone e Wu Ming1.