Si svolgerà online, venerdì 28 gennaio, dalle 9.15 alle 13.00, l'evento "Il Service Learning per la comunità e la professione" che vedrà ancora una volta protagonisti gli studenti della Laurea Magistrale in Psicologia Scolastica e di Comunità e della Laurea Magistrale in Psicologia Clinica, dell’Università di Bologna - Campus di Cesena. Sarà una giornata di condivisione delle esperienze di Service Learning realizzate tra ottobre 2021 e gennaio 2022, nei territori di Cesena, Rimini, Forlì e Bologna.
"Quest’ anno, - spiega la prof.ssa Albanesi, coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia scolastica e di comunità e responsabile del coordinamento dei Laboratori di Service Learning offerti dal Dipartimento di Psicologia - abbiamo voluto dare una connotazione diversa all’evento. Negli anni scorsi abbiamo messo al centro della riflessione la comunità locale, che nei progetti di Service Learning è il destinatario finale delle azioni messe in campo insieme alle organizzazioni del territorio. Nel 2022, invece, al centro della riflessione c’è la comunità professionale degli psicologi".
Due anni di pandemia hanno messo a dura prova il benessere delle comunità, tanto che è facile osservare evidenti segni di fatica individuale e collettiva rispetto alla tenuta delle relazioni, anche a causa di una socialità trasformata (dalle misure precauzionali contro il Covid, ma non solo). Allo stesso tempo, sembra essere finalmente maturata la consapevolezza dell’importanza di avere servizi di psicologia vicini e accessibili ai cittadini di tutte le età (psicologo scolastico, psicologo di base, psicologo di quartiere), per fare fronte alle fatiche della quotidianità, come testimonia il successo della petizione a sostegno del “bonus psicologo” e a cui ci auspichiamo arrivino investimenti importanti per riorientare e potenziare i servizi.
Con il Service Learning - aggiunge Antonella Guarino, docente di uno dei Laboratori - lavoriamo da tempo con le organizzazioni del territorio per dare la possibilità a studenti di applicare gli strumenti concettuali e operativi per leggere e intervenire nei contesti di comunità (scuole, gruppi, quartieri, organizzazioni) a partire dai bisogni. Insieme alle organizzazioni (con incontri regolari di monitoraggio e supervisione) aiutiamo gli studenti a riflettere su chi sono, e chi vogliono diventare, identificando e sviluppando le competenze che servono per operare efficacemente su questioni come la violenza di genere, la promozione del benessere, il contrasto all’esclusione, i comportamenti devianti, la sostenibilità, il comportamento civico e prosociale, la salute mentale (e molto altro)".
"Il Service Learning in questi anni - conclude Luana Valletta, docente Unibo e Vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi ER (OPER), ha mostrato importanti elementi di innovazione e sviluppo di competenze trasversali e abilitanti, e ci piaceva, con questa iniziativa, coinvolgere nel dibattito sulla sua realizzazione gli studenti e le studentesse (che di solito subiscono le trasformazioni dei sistemi formativi, senza avere uno spazio di parola) e i partner delle organizzazioni che il Service Learning lo hanno sperimentato sul campo: parliamo di 45 studenti impegnati in 12 progetti di apprendimento al servizio della comunità (8 a Cesena, 1 a Rimini, 2 a Bologna e 1 a Forlì) realizzati con 10 organizzazioni partner".
