La Scuola superiore di Scienze turistiche dell'Università di Bologna - Polo di Rimini è uno dei partner del progetto europeo "Per Viam, Pilgrims’ Routes in Action", coordinato dall’Associazione europea delle Vie Francigene. Il progetto riguarda la Via Francigena e gli altri cammini di pellegrinaggio transnazionali riconosciuti dal Consiglio d’Europa (i cammini di Santiago di Compostela, quelli di San Michele, l'itinerario di Sant Olav e quello di San Martino di Tours). Lo scopo è incoraggiare e rinforzare la cooperazione a livello europeo tra i soggetti - sia pubblici che privati - coinvolti a tutti i livelli lungo i tracciati dei percorsi. Martedì 29 e mercoledì 30 maggio, a Pavia, è in programma il primo workshop del progetto, a cui interverrà tra gli altri anche la docente Unibo Fiorella Dallari.
La Via Francigena è una fascio di strade che attraversavano (e in molti casi attraversano ancora oggi) l'Europa in direzione delle principali mete religiose cristiane dell'epoca medievale: Santiago di Compostela, Roma, Gerusalemme. Uno dei percorsi più noti è quello che collega Canterbury a Roma, ma molti altri erano i sentieri e le vie percorsi dai pellegrini.
Assieme al Polo di Rimini dell'Alma Mater, con la Scuola superiore di Scienze turistiche, sono coinvolti nel progetto: la Società geografica italiana, il Cambridge Centre for Landscape and People, la Fondazione Campus Studi del Mediterraneo e gli atenei di Barcellona, Parigi-Sorbona, Pavia e del Salento.
