Nel corso dell’incontro, a cui hanno preso parte anche il Direttore dell’Istituto per le Relazioni Italo vietnamite Paolo Bruschi e il Segretario Federica Leoni Orsenigo, è stato affrontato il tema di come incrementare la presenza di studenti vietnamiti nelle università italiane.
L’Ambasciatore, che ha tra l’altro compiuto i propri studi universitari nel nostro Paese, ha tra i punti salienti del suo mandato l’educazione e la formazione sia in campo accademico che in ambito economico e tecnologico.
Sono già 120 mila i giovani vietnamiti che studiano all’estero in particolare in Europa e negli Stati Uniti. Per ragioni storiche e linguistiche l’Italia non è stata finora una delle destinazioni privilegiate. L’auspicio è che invece si possa invertire la tendenza facendo del nostro Paese un forte partner culturale e strategico, attraverso un programma che coinvolga l’intero sistema e i principali centri universitari italiani, tra cui l’Università di Bologna.