Unibo Magazine

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Tommaso Calarco arriva all'Università di Bologna

Il fisico e studioso di fama internazionale nel campo delle tecnologie quantistiche ha preso servizio al Dipartimento di Fisica e Astronomia “Augusto Righi” dell’Alma Mater. È l’autore del Quantum Manifesto, che ha dato vita alla Quantum Flagship della Commissione Europea, grazie alla quale la ricerca europea per lo sviluppo delle tecnologie quantistiche è stata finanziata con oltre 7,5 miliardi di euro

Lutto in Ateneo. È scomparsa Gabriella Poma

Socia emerita della Prima Sezione della Classe di Scienze morali e docente di Storia romana e di Antichità greche e romane all'Alma Mater, ha compiuto numerose ricerche sugli statuti delle persone e delle comunità in ambito romano

Al culmine dell’ultima era glaciale, l’uomo trovò rifugio nel sud della Spagna

Un gruppo internazionale di studiosi ha individuato e analizzato il genoma di un individuo vissuto 23.000 anni fa, durante il picco dell’espansione dei ghiacci in Europa, in un’area vicino a Granada: è la più antica testimonianza genetica umana mai trovata nella regione e permette di tracciare nuove importanti connessioni tra le antiche popolazioni umane che hanno attraversato il nostro continente

L'Alma Mater partecipa ai festeggiamenti per i cinquant'anni di Medicina alla Brown University

Manuela Ferracin, professoressa al Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell'Alma Mater, sarà protagonista di un evento parte delle celebrazioni del cinquantesimo anniversario della Warren Alpert Medical School. Saranno presenti anche la Prorettrice per le relazioni internazionali Raffaella Campaner e la Delegata per la mobilità di docenti, studenti e personale tecnico-amministrativo Daniela Cavalcoli

Il cambiamento climatico ha amplificato la grande siccità del 2022

Confrontando osservazioni atmosferiche nel periodo compreso tra il 1836 e il 2021, studiosi dell’Università di Bologna e del CNRS hanno mostrato come il riscaldamento globale abbia contribuito non solo ad ampliare l’area geografica colpita, ma anche ad aumentare l’intensità del fenomeno

Nasce FIRE, un innovativo dosimetro per il controllo della radioterapia

Studiosi dell'Università di Bologna insieme a ricercatori di INFN, CNR e delle Università di Napoli, Roma Tre, Padova e Trento hanno sviluppato un rivelatore di protoni flessibile ed economico che potrà massimizzare gli effetti delle terapie radioterapiche, monitorando con precisione le dosi di radiazione rilasciate su cellule tumorali