Logo d'ateneo Unibo Magazine

Mostra per data

Segnala un evento

Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.

Il Capellini, geologia per grandi e piccini

dal 11 al 18 Marzo 2006

Museo Geologico Capellini

Il museo geologico dell’Alma Mater celebra la settimana della cultura scientifica e tecnologica con due iniziative: un’apertura straordinaria per gli adulti e "A nanna con Dino" per i più piccoli.

Anche il il Museo Geologico "G. Capellini", di Via Zamboni 63 aderisce alla XVI Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica. Due le iniziative in programma. La prima, "A nanna con Dino", strizza l’occhio ai più piccoli (9-11 anni). Sabato 11, al termine di una serata ricca di sorprese – l’itinerario didattico "Alla scoperta del mondo di Dino….sauro" e la "Tombola dei dinosauri" - i bambini, attrezzati con materassini, sacchi a pelo, cuscini, e tutto il necessario per una notte "avventurosa", dormiranno fino al mattino "sotto la pancia" del Diplodocus carnegiei, enorme modello dello scheletro di un dinosauro del Giurassico nordamericano. E al risveglio non sarà ancora finita: prima dei saluti, infatti, tutti i giovani partecipanti potranno gustare una deliziosa "Dino…colazione"... L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, è curata dagli insegnanti dell’Aula Didattica - Giuseppe Cosentino ed Elide Schiavazzi - in collaborazione con la Direzione del Museo Capellini e con il Sistema  Museale d’Ateneo (prenotazione obbligatoria entro il giorno 08-03-2006 al tel. 051-2099609 dal lun. a ven. 9-12.). La settimana della cultura scientifica e tecnologica al Capellini prosegue poi fino a sabato 18 marzo 2006, con un’apertura straordinaria. Alle 16, il Direttore, prof. Gian Battista Vai, accompagnerà gli ospiti per una visita guidata, e alle 17:30 il prof. Alberto Castellarin evidenzierà le caratteristiche più interessanti di "Eventi naturali storici di maggiore intensità". Nella conferenza non saranno mostrate immagini cruente: non vedremo nè  vittime, nè  massacri. In evidenza ci saranno solo le forze del nostro pianeta e della natura e in particolare i grandi evnti del passato: dal "diluvio universale", con le ricostruzioni di Ryan e Pittman, fino alle catastrofi dei giorni nostri.

Approfondimenti