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Quattro concerti per salvare un Manoscritto

Una soluzione inedita per raccogliere i fondi necessari alla digitalizzazione e al restauro di uno dei manoscritti più preziosi della Biblioteca Universitaria: quattro concerti in Aula Magna cui assistere versando una quota di sottoscrizione
Dioscoride

E' segnato come ms. 3632, ma per gli specialisti è semplicemente il Dioscoride: un codice greco del XV secolo, tra i più preziosi conservati dalla Biblioteca Universitaria di Bologna. Le sue pagine, ricchissime di disegni acquerellati, riportano il "De materia medica" di Dioscoride Pedanio, il più importante trattato medico dell'antichità, oltre ad estratti di altre opere, principalmente mediche e astrologiche. Un'opera che la Biblioteca Universitaria vuole digitalizzare e restaurare. Con l'aiuto di tutta la cittadinanza.

"Il manoscritto - spiega la direttrice Biancastella Antonino - è molto fragile: per permetterne la consultazione deve essere digitalizzato e va in seguito restaurato, in modo da poter conservare al meglio la copia originale". Operazioni costose, per le quali è stata pensata una forma di finanziamento fino ad oggi inedita a Bologna: quattro concerti nell'Aula Magna della Biblioteca, cui assistere versando una modesta quota di partecipazione. "Grazie alla disponibilità del Maestro Maurizio Sciarretta - continua la direttrice - abbiamo pensato di organizzare queste quattro serate per le quali è stata fissata una sottoscrizione. E' una novità per noi e per Bologna, ma una pratica molto comune ad esempio nei paesi anglosassoni".

Il 17 aprile, l'8 e il 22 maggio e il 5 giugno, allora, la musica si metterà al servizio di un prezioso bene culturale: artisti di primo piano porteranno nella settecentesca Aula Magna della Biblioteca Universitaria interpretazioni di un repertorio che spazia dal classico romantico ai giorni nostri. Protagonisti assoluti gli strumenti a corda, dalla viola al pianoforte, dal violoncello all'arpa, senza dimenticare ovviamente il violino: "Strumenti solisti - dice il Maestro Maurizio Scierretta - in alcuni casi molto antichi e preziosi, che non si sentono spesso suonare in un ambiente particolare come quello della biblioteca".

La prima viola della Scala Danilo Rossi e il pianista Stefano Bezziccheri saranno i protagonisti del primo concerto, in programma per giovedì 17 aprile; il secondo appuntamento, giovedì 8 maggio, sarà invece per la sola arpa di Davide Burani. Si continua poi giovedì 22 maggio con il violoncello di Luca Fiorentini e il pianoforte di Gabriele Gorog, per concludere la serie giovedì 5 giugno con lo stesso Maurizio Scierretta al violino, assieme a Roberta Ropa al piano.

Per partecipare alle quattro serate, tutte alle ore 19 nell'Aula Magna della Biblioteca Universitaria (Via Zamboni, 35), è richiesta un'offerta minima di 35 euro, oppure 10 euro per singolo concerto. L'iniziativa è realizzata con i contributi di UniboCultura e della Fondazione Carisbo.