Al di là della specifiche vicende istituzionali che ne hanno fatto due protagoniste della cultura, le università hanno attivato negli anni una fitta rete di rapporti scientifici e accademici, con scambio di studenti, docenti e ricercatori, progetti di ricerca congiunti e di dottorati integrati, con una specifica attenzione agli studi umanistici, in particolare linguistico-letterari, filosofici e storico-culturali, prevalentemente sviluppati presso le Facoltà di Lettere e Lingue.
"L'Alma Mater - commenta il Rettore dell'Università di Bologna Ivano Dionigi – come ha detto lo stesso Presidente Molinié in occasione del conferimento della laurea ad honorem al Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano il 28 settembre del 2010, è la 'sorella maggiore' della Sorbonne. L'aver conferito la laurea ad honorem, il 30 gennaio di quest'anno, al Presidente Napolitano, conferma e aggiorna lo storico legame che unisce i due atenei".
L'accordo firmato oggi intende facilitare i progetti scientifici, didattici e culturali comuni, valorizzando il lavoro dei ricercatori e le esperienze degli studenti e aprendo a nuove possibilità interdisciplinari nell'ambito delle scienze umane e delle scienze del linguaggio. La politica di ricerca di entrambe le istituzioni mira infatti a facilitare la collaborazione internazionale attraverso il superamento delle classificazioni tematiche e cronologiche tradizionali. In particolare verranno promossi progetti di ricerca, seminari e simposi, scuole estive per dottorandi e post-doc, scambio di materiale bibliografico oltre al supporto di percorso tematici interdisciplinari, con una particolare attenzione ai dottorati di ricerca.