Con gli ultimi atti firmati dal Rettore Giovanni Molari, si è concluso il processo di fusione di nove fondazioni riconducibili all'Università di Bologna in un'unica realtà: la Fondazione Alma Ricerca.
La nuova Fondazione promuove le attività di ricercatrici e ricercatori con borse di studio, borse di dottorato, premi e assegni di ricerca, e favorisce lo sviluppo e l’ammodernamento delle dotazioni scientifiche e librarie dell’Università. Un impegno che si concentra sui settori scientifici di riferimento delle Fondazioni originarie: dalla medicina agli studi umanistici, dalla giurisprudenza alle scienze agrarie.
Il processo di fusione delle nove Fondazioni nella Fondazione Alma Ricerca è stato avviato nel settembre del 2021 con la fusione della Fondazione Luisa Fanti Melloni e della Fondazione Gino Galletti. A queste si sono aggiunte la Fondazione Prof. Gaetano Salvioli, la Fondazione Ferruccio Avoni, la Fondazione Castelvetri, la Fondazione Pasquale Sfameni e la Fondazione Famiglia Parmiani. Infine, le ultime due incorporate in questi giorni: la Fondazione Borsi e la Fondazione Enrico Bottrigari.
Costituita per volontà testamentaria del professor Umberto Borsi, la Fondazione Borsi sostiene attività di studio e di ricerca nel campo del diritto amministrativo e del diritto degli enti locali. La Fondazione Bottrigari, costituita per volontà testamentaria del cavalier Enrico Bottrigari, promuove invece borse di studio e altre iniziative a sostegno di studentesse e studenti iscritti ai corsi di laurea e post-lauream dell’Alma Mater in ambito umanistico.
Tra le altre Fondazioni che fanno oggi parte della Fondazione Alma Ricerca c'è la Fondazione Fanti Melloni, nata da un lascito testamentario da parte della Signora Luisa Fanti Melloni, che ha finanziato, e finanzia tutt’ora, numerosi dottorati di ricerca, premi di laurea per tesi sull’infarto cardiaco e progetti di ricerca i cui beneficiari sono studenti dell’Università che svolgono gli studi in ambito cardiologico. La Fondazione Gino Galletti ha invece promosso la creazione di un laboratorio di ricerca sulla diagnostica molecolare e delle sindromi demenziali e neurovegetative, la costituzione di un centro di informazione e documentazione scientifica, il finanziamento di ruoli di ricercatore o borsista in Neurologia e di premi su tesi di specializzazione e dottorati di ricerca sulle malattie neurodegenerative.
La Fondazione Ferruccio Avoni finanzia ogni anno un premio di studio per una studentessa o studente iscritto ai corsi di giurisprudenza dell’Università di Bologna particolarmente meritevole, mentre la Fondazione agraria sperimentale Castelvetri offre borse di studio e altri finanziamenti a sostegno della ricerca nei settori delle scienze agrarie, delle scienze e tecnologie agro-alimentari e delle scienze veterinarie.
Sempre incorporate nella Fondazione Alma Ricerca ci sono poi la Fondazione Gaetano Salvioli, che sostiene ricerche e attività mirate alla prevenzione e terapia delle patologie del pretermine nel neonato e nel bambino, la Fondazione Pasquale Sfameni, che si occupa di finanziare studi e ricerche sulla genesi, fisiologia, fisiopatologia genetica della gravidanza e sull’evoluzione e l’anatomia della placenta, e la Fondazione Famiglia Parmiani, che promuove iniziative a favore di giovani meritevoli nei settori della Farmacia e di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna.