Autore: Antonio Ivan Pini
Editore: Clueb
Prezzo: 28 euro
Antonio Ivan Pini, storico dell’Università di Bologna scomparso nel 2003, è ricordato soprattutto per i suoi studi sulle istituzioni comunali e sulle caratteristiche delle città medioevali, descritte nei loro aspetti demografici, economici, sociali, urbanistici, religiosi e culturali. Secondo Pini, quel mondo del passato a lui tanto caro aveva in Bologna una delle sue testimonianze più ricche. Fu quindi naturale per lui innamorarsi della città e avvicinarsi, in occasione delle celebrazioni per il IX centenario, allo studio dell’università più antica del mondo occidentale.
Pini collezionò da allora numerose ricerche sui rapporti tra l’insegnamento accademico e l’evoluzione cittadina. Egli era il primo a essere convinto che tutti quei materiali meritassero una pubblicazione unitaria e organica. La sua scomparsa prematura gli impedì di coronare il suo progetto, ma ora il testo che lui pensava ha trovato forma nella pubblicazione voluta dal Cisiu – Centro Interuniversitario per la Storia delle Università Italiane. Studio, università e città nel medioevo è il titolo del volume introdotto da Roberto Greci che, a pagina 10 scrive: "Ne esce, a mio parere, un disegno equilibrato che, dopo un sintetico contributo, utile per l’inquadramento delle istituzioni scolastiche medioevali, punta decisamente su Bologna sviluppandosi in tre direzioni diverse ma intimamente connesse tra loro: la politica, l’associazionismo e la vita degli studenti, l’economia e la società cittadina".
Ciò che afferma Greci trova conferma nelle sezioni che compongono l’indice. La prima parte è dedicata alle istituzioni scolastiche in generale, mentre, dalla seconda alla quinta, si affrontano i rapporti tra l’università e la politica, l’associazionismo studentesco e le interconnessioni tra università ed economia.
Il libro, edito da Clueb all’interno della collana "Studi", contribuisce così a rendere organici e reperibili studi su una materia attuale altrimenti difficilmente fruibili dagli storici che tuttora concentrano i loro sforzi nella ricostruzione della vita universitaria bolognese delle origini.