Autore: Cristian Vaccari
Editore: Carocci
In tutti i paesi in cui si pratica e si studia la comunicazione politica, gli Stati Uniti rappresentano un modello di riferimento implicito o esplicito.
E' il punto di partenza per Cristian Vaccari, dottore di ricerca in Comunicazione e nuove tecnologie e che svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Organizzazione e Sistema politico.
Il suo libro si propone di chiarire meglio le dinamiche, le regole di funzionamento e le traiettorie di sviluppo delle campagne elettorali statunitensi, colmando quelle che sembrano lacune evidenti sia nella letteratura italiana sull’argomento, densa di studi settoriali e di caso, ma priva di ricognizioni sistemiche, sistematiche e approfondite, sia nell’informazione e nel dibattito pubblico del nostro paese, dove si tende, salvo rare eccezioni, a ridurre a pochi e poco originali stereotipi i fenomeni complessi di cui cercherò di dare conto.
Metodi, tecniche e approcci che sono stati esportati, con vari gradi di adattamento, dagli Usa ad altri paesi, in un processo talvolta definito "Americanizzazione", ma che in realtà è più corretto considerare come "ibridazione" e contaminazione reciproca di pratiche.
Un’analisi complessiva e sistematica, che parte dalle trasformazioni strutturali del processo politico e comunicativo, analizza il fenomeno della campagna permanente e i rapporti tra giornalismo e politica, sottopone a revisione critica spot televisivi e nuovi media, riflettendo sul presente e proponendo alcune ipotesi interpretative sugli sviluppi futuri.