Autore: Bruno D'Amore
Editore: Pitagora Editrice Bologna
Prezzo: 12,50 euro
"La matematica permette di unire in un'unica equazione - la superformula - tutte le formule della natura, non solo quelle esistenti, ma anche quelle potenziali, tanto che sorge spontanea la domanda del perchè ne siano state attivate solo alcune e quale logica, se di logica si tratta, presieda alla loro attualizzazione."
Viene così presentato, nella prefazione a cura del Prof. Roberto Grandi, il libro "Matematica dappertutto - percorsi matematici inusuali e curiosi" di Bruno D'Amore. Il volume "offre al lettore la possibilità di percorrere un'originale galleria di eventi, storie e personaggi che, da diverse prospettive, ci raccontano come la matematica sia ovunque."
Si ritrovano infatti aneddoti riguardanti la storia della bella Didone e del Re di Numidia, degli "specchi ustori di Archimede" e del mito dell'occhio di Horus, passando per la superformula del botanico belga Gielis fino al rapporto tra le arti visive di Escher, la scienza, la matematica e la natura.
L'opera di D'Amore riesce a coniugare uomo, intelletto e razionalità ponendoli in continuo e reciproco dialogo. Citando Dante e la "Divina Commedia", D'Amore omaggia proprio la natura stessa dell'uomo grazie alla matematica: "Siamo davvero così ottusi da credere che l'una cultura sia superiore all'altra e che invece non si integrino stupendamente, rendendo omaggio all'intelligenza umana ed alla sua poliedricità?"
Bruno D'Amore è laureato in matematica, pedagogia, filosofia e possiede un PhD in Mathematics Education. Insegna Didattica della Matematica nelle Università di Bologna e di Bressanone e tiene corsi presso l'Alta Scuola Pedagogia di Locarno (Svizzera). Inoltre ha una cattedra nel Dottorato di Ricerca in Didattica della matematica presso l'Università Distrial di Bogotà.