La Palazzina Goidanich (via Filippo Re n.8) riapre le porte dopo la conclusione del progetto di ristrutturazione e adeguamento alle norme.
Quasi 2.500 metri in cui trovano "casa" la Biblioteca Biomedica Centrale e la Presidenza della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e in cui svolgeranno attività didattica circa 520 studenti. Ci sono aule per la didattica tradizionale (7, di cui 5 multimediali, che potranno ospitare 372 studenti), laboratori informatici (3 per 54 studenti), due sale di lettura da 60 posti, una sala di consultazione online con 13 posti e 167 postazioni didattiche cablate. L’Aula Magna dell’edificio è stata intitolata al Preside di Lingue recentemente scomparso Edoardo Vineis.
"Un poco per volta - ha spiegato il Rettore Calzolari aprendo l'inaugurazione - stiamo risolvendo i problemi può grandi di questa Università, grazie all'aiuto di tutti, cittadini compresi". La realizzazione della Biblioteca Biomedica Centrale è stata infatti resa possibile grazie alla generosità dei cittadini che hanno sostenuto l’ateneo con la campagna 5 per mille Irpef 2006. "Alla realizzazione di questo edificio - ha ribadito il Rettore - hanno lavorato anche i cittadini".
Il Sindaco Sergio Cofferati ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra Comune di Bologna e Università come motore di sviluppo per tutta la città. "La produzione del sapere - ha spiegato - è funzionale per il sostegno e la crescita di tutte le componenti di una comunità. Non è un caso che in tutte le città con un'università radicata e attiva ci sia un elevato livello di qualità della vita".
"Il passaggio a questa nuova sede - ha aggiunto poi il Preside Alberto Destro - è una tappa estremamente importante per la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere. Con le sue cinque aule multimediali e l'opera di cablaggio alla rete internet, questa Palazzina è un edificio realizzato tenendo in mente le specifiche e i problemi della didattica attuale". Il Preside ha poi ricordato la figura di Edoardo Vineis, cui è intitolata l'Aula Magna della Palazzina: "Vineis ha svolto un'opera intensissima come docente, come studioso di primissimo rango e anche come Preside di Facoltà".
Carlo Guarnieri, Direttore della Biblioteca Biomedica Centrale, ha salutato l'inaugurazione della Palazzina Goidanich come "una giornata veramente importante". "La nuova biblioteca centralizzata - ha spiegato - contiene più di 2000 volumi, due sale studio e 14 postazioni informatiche da cui si può accedere a oltre 75000 riviste elettroniche".