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Il sorriso e la maschera - Copertina

Il sorriso e la maschera

Autore: Salvatore Mirabella, Pierluigi Moressa

Editore: Università di Bologna e Centro Residenziale Universitario di Bertinoro

Le terre e le genti della Romagna svelate dagli scatti di Salvatore Mirabella e dai testi di Pierluigi Moressa: un volume ricco di immagini e di parole che restituisce l'unità e la complessità di un territorio ampio e profondo

Trecentocinquanta pagine di immagini e parole per raccontare l'anima e la cultura di una terra antica, profonda, in movimento. La Romagna, esplorata attraverso gli scatti di Salvatore Mirabella e le parole di Pierluigi Moressa, è la protagonista del volume "Il sorriso e la maschera - Scene da un viaggio in Romagna", edito da Università di Bologna e Centro Residenziale Universitario di Bertinoro.

"Un territorio con le proprie genti, il proprio dialetto, la propria cucina e le proprie tradizioni", scrive il prof. Guido Gambetta nella prefazione. "Può tutto questo - continua il prorettore per le sedi decentrate dell'Alma Mater - essere considerato in maniera unitaria, organica? Ci si può riferire ancora alla Romagna come ad uno spazio mitico, mentale e geografico, ancorato nel tempo, uniforme e isotopo? Si può obiettivamente pensare a qualche forma di permanenza nel continuo scambio tra virtuale e reale, tra globale e locale in cui oggi viviamo?"

La risposta, affermativa, a queste domande arriva, estesa e dettagliata, dalle tante fotografie realizzate da Salvatore Mirabella lungo tutto il territorio romagnolo. Organizzati per capitoli e accostamenti tematici, gli scatti raccontano strade, piazze, monumenti, ma anche istanti di vita quotidiana, ritratti, interni, piccoli particolari, fino ad aprirsi ai grandi spazi dei paesaggi, i colori delle colline, il mare. Tante le facce, i punti di vista, le sfumature che emergono via via dalle pagine. Parole e immagini che restituiscono l'unità e la complessità di un territorio ricco, denso. "Scopo di questo libro - scrive Pierluigi Moressa nell'introduzione - è mostrare l'immagine della Romagna di oggi, immagine che è stata accurtamente filtrata attraverso gli strumenti di un'osservazione partecipe e attiva, che ci ha consentito di raccogliere con i fotogrammi e la parola, la visione e la riflessione, quale sia la condizione culturale e antropologica, sociale e psicologica del nostro territorio all'inizio del terzo millennio".

Il titolo del volume diventa allora chiaro: il sorriso e la maschera sono "gli emblemi della Romagna, luogo di passioni e di contrasti, di impeti e di sacri ideali". Un luogo che ancora oggi è vivo e visibile, e può, deve essere raccontato. "Anche se la nostra esperienza - scrive Guido Gambetta - è sempre più frammentata, solitaria e mutante e la costruzione di senso e di identità è sempre più un percorso interiore individuale, c'è sempre un fondamentale rimedio: la cultura. Ovvero la comprensione, l'interpretazione, l'approfondimento, l'adattamento, la condivisione, la trasmissione e la reinvenzione continua dei saperi e delle tradizioni".