Strade interrotte

Pietro Sergi, dipendende dell'Alma Mater, arriva alla sua terza pubblicazione, dopo "Aspre e calde montagne, dolci e fredde pianure" e "Interneide". "Strade interrotte" è una raccolta di racconti brevi a metà tra la narrazione e la riflessione. Undici piccole storie raccolte in un libretto agile uscito per Laruffa Editore.

Il giornalista Gianluca Albanese, autore della prefazione, parla di "una sorta di slalom tra rimpianti e rimorsi" racchiuso in una serie di "racconti da leggere tutto d'un fiato". "'Strade interrotte' - scrive - parla di storie iniziate, spesso finite presto ma comunque comprese, paradossalmente, dalla parte meno razionale di noi".

Una buona idea di quello che aspetta il lettore emerge già dal primo testo, quello che dà il nome all'intera raccolta. "Quante volte camminando mi è capitato di vedere strade iniziate e poi interrotte! Sono interruzioni che ti fanno riflettere e ti costringono a immaginare i paesaggi che non vedrai, la gente che non incontrerai e chiederti a quale meta saresti approdato. Spezzano il cammino, lo dividono tra realtà e immaginazione. Le strade interrotte possono essere tante: amori, amicizie, affetti, vite, incubi. Sono tanti i fattori e le circostanze che possono determinare l'interruzione di una strada e con essa lo stop al cammino intrapreso da chi la stava percorrendo".