30 Novembre 2012
Cucinare senza sprechi
Autore:
Andrea Segrè
Editore:
Ponte alle Grazie
Prezzo:
Euro 14
Contro lo spreco alimentare: azioni e ricette a base di sufficienza, semplicità e sobrietà, giustizia equilibrio ed equità. "Non sono uno chef e neppure un cuoco - dice l'autore - ma so cucinare quanto basta per mangiare il giusto"
Bucce di patata, insalata appassita e gambi di spinaci non sono più soltanto il nutrimento per il bidone della spazzatura ma veri e propri ingredienti per ricette originali, in grado di salvaguardare la nostra salute e quella del pianeta.
Andrea Segrè, direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie alimentari e fondatore dello spin off accademico Last Minute Market fornisce consigli su come risparmiare in cucina e non danneggiare l’ambiente. Ridurre gli sprechi ai fornelli, a tavola e prima ancora facendo la spesa è un atteggiamento vantaggioso e insieme responsabile, un modo per guardare al cibo come risultato e parte di un processo globale che coinvolge il suolo, l’acqua, le risorse energetiche e quelle umane, e rispettarlo come si faceva nelle cucine dei nostri nonni.
"Non sono uno chef e neppure un cuoco" – esordisce Segrè – ma so cucinare quanto basta per mangiare il giusto". Proprio la sufficienza, semplicità e sobrietà assieme a giustizia equilibrio e equità sono i valori a cui anche le nostre tavole dovrebbero ritornare.
Il libro è composto da una corposa prefazione che pone sotto la lente i dati dello spreco alimentare (ma anche di acqua e di energia) prima di lasciare spazio ad un vero e proprio ricettario. Verdura, frutta, carne, latte formaggio e uova, fino ai liquori: tutto spiegato in maniera semplice e schematica.