Giovedì 7 febbraio, alle 20,30, per la XVI edizione di Musica Insieme in Ateneo, la rassegna di Musica Insieme dedicata agli studenti dell’Università di Bologna, l’Auditorium dei Laboratori delle Arti ospiterà l’Orchestra da Camera del Collegium Musicum Almae Matris, diretta da Stefano Squarzina.
La collaborazione con il Collegium Musicum è una consolidata consuetudine dei cartelloni di Musica Insieme in Ateneo. Il programma, affascinante quanto originale, comprende opere di Paul Hindemith, Ottorino Respighi e Johann Sebastian Bach. L’introduzione al concerto spetterà allo stesso Stefano Squarzina, che illustrerà al pubblico i brani in programma.
L’Orchestra da Camera è una delle cinque compagini del Collegium Musicum Almae Matris: con oltre mezzo secolo di vita, il Collegium coinvolge oltre 200 studenti italiani e stranieri nelle sue attività formative, collaborando con importanti direttori, come Zoltán Peskó, Roberto Polastri, Donato Renzetti. Due membri dell’Orchestra, Laura Elena Gracia Guzman e Alberto Condina si esibiranno come solisti.
Stefano Squarzina, oboista, direttore d’orchestra e compositore, svolge un’intensa attività concertistica internazionale, dall’Europa al Giappone, agli Stati Uniti. Con Barbara Frittoli e l’Orchestra del Teatro Mariinskij ha eseguito ed inciso il "Magnificat" e il "Gloria" di Giuseppe Sarti, di cui ha curato la revisione critica. Nel luglio 2010 ha diretto la prima italiana del musical "Il bacio della donna ragno" e nel 2012 ha diretto in prima nazionale "Les Misérables", musical di Boublil e Schönberg.
In questo concerto degli studenti per gli studenti, non si poteva che cominciare con un’opera "didattica". Nel 1932 Paul Hindemith compose e diresse "Plöner Musiktag", brano strutturato in quattro parti, affidate a differenti ensemble, che segnano i momenti della giornata di una scuola di musica. Verranno eseguite le prime due: "Morgenmusik - Da eseguirsi dall’alto di una torre, con gli squilli di tromba che salutano il nuovo giorno", e "Tafelmusik - Pezzi di intrattenimento da suonarsi durante il pranzo". L’anno precedente Ottorino Respighi componeva la terza "Suite delle Antiche danze ed arie per liuto", libera trascrizione di quattro composizioni del repertorio per liuto fra '500 e '600. A chiudere il concerto sarà un’altra trascrizione, quella effettuata nel 1935 da Anton Webern sul "Ricercare a 6" tratto dall’"Offerta musicale BWV 1079" di Johann Sebastian Bach.
L’ingresso è gratuito con invito per gli studenti ed il personale docente e tecnico amministrativo dell’Università di Bologna. Gli inviti possono essere ritirati presso la sede dell’URP (largo Trombetti, 1 - Bologna) la settimana precedente ciascun concerto (lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12,30; martedì e giovedì dalle 14,30 alle 16,30). Il giorno del concerto, poi, tutti i cittadini potranno ritirare gli inviti ancora disponibili, recandosi presso la sede dell’URP negli orari di apertura sopra indicati.