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Il corso Erasmus YPIF: la formazione dell'identità analizzata da un team internazionale di studenti

Il nuovo progetto finanziato dall'Unione europea nell'ambito del programma Erasmus punta a coniugare internazionalizzazione e il tema della formazione dell'identità nell'odierno contesto globale
Il corso Erasmus Ypif: la formazione dell'identità analizzata da un team internazionale di studenti

Si è conclusa pochi giorni fa la prima edizione del corso intensivo Erasmus YPIF - Young People Identity Formation in the modern world in the context of globalization. Ospitato dall'Università di Lund in Svezia, dal 15 al 28 aprile 2013, l'evento ha visto la collaborazione di quattro università europee. Oltre all'ateneo svedese, sono state coinvolte la Mykolas Romeris University di Vilnius (Lituania), la Utrecht University (Olanda) e l'Alma Mater di Bologna, con il suo Corso di Laurea Triennale in Scienze del Comportamento e delle Relazioni Sociali. Il corso intensivo, della durata di due settimane e in lingua inglese, ha visto la partecipazione di studenti e docenti di tutte le Università partner, ed ha coinvolto per l'Alma Mater i docenti Elvira Cicognani, che è anche membro del Project Management Committee, Luca Pietrantoni e Cinzia Albanesi.

Durante la prima settimana i 20 studenti hanno partecipato a una serie di lezioni. I temi affrontati riguardavano un vasto spettro di problematiche sullo sviluppo dell'identità nell'adolescenza: dalle sue fasi, alle sue dimensioni, dagli aspetti psicopatologici, alle metodologie quantitative e qualitative per il suo studio. In seguito, ai partecipanti è stato chiesto di formulare ipotesi di ricerca e raccogliere dati tramite lavoro sul campo (in scuole, centri giovanili, etc.). Svolte le dovute analisi, i risultati sono stati oggetto di una presentazione e di un report finale.

"E' stata un'esperienza formativa che ogni studente che voglia ampliare non solo le proprie conoscenze disciplinari, ma anche affacciarsi ad una realtà più estesa di quella italiana, dovrebbe fare", raccontano Sara Conte, Alessia Gamberini, Noemi Mazzanti, Antonio Muscas e Alessandro Prisco, i cinque studenti italiani coinvolti nel progetto. "Abbiamo avuto la fortuna di poter conoscere i nostri colleghi internazionali e arricchire la nostra cultura, imparando a scoprire il loro mondo. Nonostante alcune incomprensioni, nate all'interno dei gruppi, siamo anche stati in grado di comprendere meglio quali siano le dinamiche di un team che lavora per lo stesso obiettivo in poco tempo; superarle è stato un grande passo verso la consapevolezza di quanto sia stimolante, ma anche impegnativo, affrontare un lavoro di ricerca all'interno di un team internazionale. In ogni caso, ognuno con le sue qualità, ognuno con le sue debolezze, siamo riusciti a portare a termine il compito che ci era stato assegnato contribuendo al meglio delle nostre possibilità."

La seconda edizione del programma YPIF sarà organizzata dalla Utrecht University dal 26 gennaio al 9 febbraio 2014, e prevede 8 posti in più rispetto alla prima edizione (7 per ogni università partner, per un totale di 28 partecipanti). Il bando e le informazioni sulla prova di ammissione, riservata agli studenti del secondo e terzo anno, saranno pubblicati nei prossimi mesi sul sito web della Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione e del Corso di Laurea Triennale in Scienze del Comportamento e delle Relazioni Sociali.