La gestione del terremoto in Emilia e la rinascita del distretto biomedicale

Un’occasione per apprendere direttamente dai protagonisti in che modo è stata affrontata e gestita in Emilia la crisi legata al terremoto del 2012. È questo lo scopo dell’iniziativa organizzata dagli studenti del Master in Gestione delle risorse umane di Alma Graduate School dal titolo: “Crisis management: la gestione della crisi naturale e il ruolo del Capitale Umano”.

All’iniziativa, che si svolgerà alle 17,30 martedì 10 giugno presso Alma Graduate School, parteciperanno importanti rappresentanti delle multinazionali e delle istituzioni, i principali attori che hanno guidato il territorio e il settore biomedicale verso la risoluzione della crisi. Tra loro Maino Benatti, sindaco di Mirandola, Aberto Bortoli, amministratore delegato di Fresenius Hemocare Italia, Morena Diazzi, direttore generale alle Attività produttive della Regione Emilia-Romagna, Biagio Oppi, comunication manager di Gambro Dasco.

Il sisma che nel maggio del 2012 ha colpito la zona a nord di Modena e parte della provincia ferrarese, ha rischiato di mettere in ginocchio il distretto biomedicale che proprio in quest’area ha il suo centro nevralgico. Se oggi il distretto biomedicale è tornato ad essere un settore fondamentale per l’economia locale e nazionale lo si deve soprattutto ad una serie di interventi che dirigenti delle aziende e rappresentanti delle istituzioni del territorio hanno compiuto tempestivamente, rispondendo all’imprevisto con competenza e professionalità, grazie anche all’appoggio straordinario della popolazione del luogo.

L’iniziativa sarà quindi un’occasione per confrontarsi su temi quali gli effetti della gestione della crisi naturale sul presente: quali sono oggi le ripercussioni delle scelte effettuate come risposta al sisma; gli effetti della crisi naturale sul rapporto tra istituzioni e multinazionali; le prospettive future: i nuovi scenari aperti dalla crisi.