I cinquanta giorni sul palco del BOtanique

È partito sabato scorso con un affollatissimo concerto di Brunori SAS e andrà avanti fino al 9 agosto la quinta edizione di BOtanique, rassegna di concerti e non solo ospitata nei Giardini di via Filippo Re dell'Università di Bologna.

Organizzata per il quinto anno dall’Estragon nell’ambito del programma di bè-bolognaestate del Comune di Bologna, la rassegna conta ben cinquanta giorni di appuntamenti musicali, dal lunedì al sabato. Si potrà ascoltare dal vivo il meglio del rock italiano ed internazionale, si potranno seguire le partite dei mondiali di calcio, si potrà vedere una selezione di film a tema musicale e curiosare fra dischi, gadget e rarità nello stand di Semm Store.

Le novità di quest’anno? Intanto grande attenzione alla world music: dal 19 al 21 giugno, ad esempio, si terrà Spagna in Festa, una tre giorni dedicata a musica, gastronomia e tradizioni spagnole. I mercoledì saranno invece “Happy Wednesdays”: serate interamente dedicate agli anni '50 e '60 con musica, abiti e scenografia a tema. Altra novità sono le conversazioni del lunedì sulle culture giovanili, per raccontare le trasformazioni degli stili di vita tra musica e immagine, collegate ai film in proiezione.

Per quanto riguarda i live, tanti i nomi da segnare in agenda, dal folk rock della Bandabardò (27 giugno), ai suoni raffinati di Mauro Ermanno Giovanardi (1 luglio), passando per il rock alternativo di Robyn Hitchcock (3 luglio), la voce enigmatica dall’artista israeliano Asaf Avidan (7 luglio), i racconti in musica di Giovanni Lindo Ferretti (17 luglio) e gli attesissimi ritorni sulle scene di Zu (18 luglio) e Mau Mau (19 luglio).

Ogni sera i cancelli del BOtanique aprono alle 19,30, mentre gli appuntamenti live e le proiezioni iniziano alle 21,30, con dirette con la musica Radio Fujiko dalle 19,30 alle 21,30 e dalle 23,30 all'una di notte. L’ingresso è sempre ad offerta libera, tranne che per i concerti di Bandabardò, Asaf Avidan e Giovanni Lindo Ferretti.