7 Marzo 2018
Tra le grotte inesplorate della Cordigliera del Sale
Una spedizione di ricerca a guida Unibo è in partenza per il deserto di Atacama, in Cile: gli studiosi si addentreranno in una delle più importanti aree carsiche saline del pianeta e visiteranno grotte nel sale mai esplorate prima, in condizioni ambientali estreme, dove nemmeno la luce riesce a penetrare
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Le bizzare forme bianchissime di concrezionamento nella Cueva Cressi sono formate da sale puro - Foto Riccardo De Luca, La Venta Esplorazioni Geografiche
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Sembra camminare in un paesaggio innevato, ma si tratta di semplice sale - Foto Riccardo De Luca, La Venta Esplorazioni Geografiche
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Per raggiungere le grotte servono lunghe camminate in un paesaggio marziano - Foto Riccardo De Luca, La Venta Esplorazioni Geografiche
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Spesso le grotte si aprono con voragini in mezzo ai pinnacoli di sale - Foto Riccardo De Luca, La Venta Esplorazioni Geografiche
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Fragili stalattiti cristalline di sale - Foto Riccardo De Luca, La Venta Esplorazioni Geografiche
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Una stalattite di sale, con piccole eccentriche che spuntano dalla sua superficie - Foto Riccardo De Luca, La Venta Esplorazioni Geografiche
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Laserscanner in opera nella Cueva Cressi, la più grande grotta nel sale di Atacama - Foto Riccardo De Luca, La Venta Esplorazioni Geografiche
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Il grande pozzo di 60 metri nella Cueva Cressi, con alla base un laghetto di sale, ora coperto da una crosta bianca - Foto Riccardo De Luca, La Venta Esplorazioni Geografiche
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La Valle de la Luna, spettacolare luogo extraterrestre con le scure dune di sabbia vulcanica - Foto Riccardo De Luca, La Venta Esplorazioni Geografiche