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Ultimate frisbee. Le Cus Bologna Shout sono campionesse d'Europa

Le ragazze dell'Alma Mater trionfano in Champions League: è la prima volta per una squadra italiana. Sul podio anche i ragazzi del Cus Bologna La Fotta, sconfitti in finale dagli inglesi di Clapham


Campionesse d'Europa. Sì, la Champions League di ultimate frisbee per la prima volta prende la strada dell'Italia e si ferma a Bologna, grazie alle Shout. Che magari porteranno un disco in dono al Rettore Francesco Ubertini, perché mai come in questa occasione, a Breslavia, in Polonia, il Cus Bologna di Piero Pagni è riuscito a confezionare un'autentica impresa. Successo con le ragazze, secondo posto con i ragazzi, che ancora una volta hanno pagato la maledizione Clapham: la formazione inglese che pure avevano battuto due volte su due, a Cincinnati, nell'Ohio, in occasione dei mondiali per club di ultimate frisbee.

Un trionfo che chiude nel migliore dei modi un ciclo straordinario. Le ragazze del Cus Bologna battono le Iceni di Inghilterra 15-13 e, dopo il terzo posto del 2015, il secondo del 2016 e la quarta piazza dello scorso anno, salgono con pieno merito sul gradino più alto del podio.

Le protagoniste di questo meritato successo sono Vanessa Barzasi, Beatrice Sisana, Caterina Hu Lazzari, Arianna Pagliarani, Irene Scazzieri, Francesca Sorrenti, Aline Mondiot, Anna Ceschi, Ilaria Bonfante, Chiara Lolli, Annika Wolfsteiner, Daniela Rodriguez, Sara Rabaglia, Cecilia Scagliarini, Micol Gelsi, Laura Farolfi, Ana Diaz, Gaia Pancotti, Sofia Scazzieri, Giulia Nones, Giulia Sanguinetti, Silvia Borghi, Lavinia Recchioni.

Applausi anche per i ragazzi, che continueranno comunque a inseguire il loro sogno Champions. Contro gli inglesi di Clapham (una rivincita per i britannici) finisce 14-11, ma non manca l'applauso al gruppo biancorosso che, ancora una volta, esce a testa alta al termine di una stagione nella quale l'Università di Bologna è stata capace di vincere scudetti, argenti mondiali (alla rassegna iridata under 24) e a far parlare sempre di sé.

Le medaglie d'argento portano le firme di Bruno Mine, Andrea Mastroianni, Enrico Mastroianni, Laurits Hjermitlsev, Gabriele Calarota, Alessandro Franceschi, Wolfgang Mitterer, Edoardo Trombetti, Simone Gasperini, Nasser Mbae Vogel, Paolo Prandi, Arturo Laffi, Michele Angella, Giovanni Santucci, Davide Morri, Alberto Tonelli, Tommaso Francini, Alessandro De Lucca, Gabriel Cazzola, Guglielmo Chini, Lorenzo Palm, Luca Tognetti, Filippo Simonazzi, Ivan Cantù, Gabriele Spisso, Alessandro Fiorentino, Massimo Vagliviello, Fabio Coppi.