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Due studentesse dell’Alma Mater in Commissione Europea

Alessia Carbonaro e Arianna Paradisi, iscritte al secondo anno della Laurea magistrale in Specialized Translation (SpecTra) del Campus di Forlì, sono state selezionate per prestigiosi tirocini presso le sedi di Roma e Bruxelles di una delle principali Istituzioni UE

Foto: Alessia Carbonaro

Un 2024 di crescita e arricchimento professionale è quello che si prospetta per Alessia Carbonaro e Arianna Paradisi, le due studentesse dell’Università di Bologna selezionate tra numerosi candidati per svolgere un periodo di tirocinio in due diverse sedi della Commissione Europea. Nello specifico Alessia opererà a Roma presso la Rappresentanza in Italia della Commissione, mentre la destinazione di Arianna è la Direzione Generale della Traduzione (DGT) della Commissione a Bruxelles.


Un risultato che giunge al termine di un percorso di selezione mirato, volto alla ricerca dell’eccellenza accademica. Un processo partito direttamente dalla Direzione Generale della Traduzione di Bruxelles (DGT), che ha contattato le università italiane, partner dello European Master's in Translation, per scegliere tra gli iscritti al secondo anno di laurea magistrale profili altamente qualificati da impiegare a Bruxelles, Lussemburgo e presso la Rappresentanza della Commissione Europea di Roma.

Doppio motivo di orgoglio, dunque, per il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (DIT) del Campus di Forlì che ha visto Alessia Carbonaro e Arianna Paradisi, iscritte al secondo anno della laurea magistrale in Specialized Translation (SpecTra), distinguersi grazie al cv presentato e alle motivazioni espresse in termini di obiettivi e prospettive future.

Foto: Arianna Paradisi

Ponti linguistici per favorire contesti multilingue: è quanto si prefigge Arianna Paradisi che così commenta il traguardo appena raggiunto "Mi sono candidata per questa esperienza perché considero da sempre la traduzione come uno strumento per creare ponti e abbattere barriere, e trovo che la storia dell'Unione Europea rappresenti appieno questo concetto. Da questo soggiorno di formazione, grazie al contesto multiculturale e plurilingue in cui è inserita la DGT, mi aspetto un'esperienza altamente professionalizzante che mi permetterà di migliorare e affinare le mie competenze nel campo della traduzione.”

Concretezza e sguardo al futuro guidano anche Alessia Carbonaro, che sottolinea: "ho presentato domanda per l'esperienza di tirocinio presso la sede della DGT a Roma con l'obiettivo di mettere in pratica quanto appreso nelle aule universitarie, ma so già che sarà un'opportunità per lavorare in un contesto unico, multilingue e multiculturale, come quello europeo, e osservarlo da una prospettiva diversa."