Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home Incontri e iniziative Che legame c’è tra investigazione, statistica e intelligenza artificiale?

Che legame c’è tra investigazione, statistica e intelligenza artificiale?

Carlo Lucarelli ed esponenti del mondo accademico ne parleranno durante la tavola rotonda “Sherlock Holmes e la scienza dei dati”, organizzata dal Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università di Bologna

L'attore Basil Rathbone nei panni di Sherlock Holmes

Lavoro investigativo, statistica e intelligenza artificiale applicata al diritto saranno i temi affrontati in occasione della tavola rotonda “Sherlock Holmes e la scienza dei dati” che, lunedì 20 maggio alle 17, animerà l’auditorium “Biagi” della biblioteca Salaborsa di Bologna (Piazza del Nettuno, 3): un momento di confronto, organizzato dal Dipartimento di Scienze Statistiche "Paolo Fortunati" dell'Alma Mater, che vedrà dialogare il mondo accademico e quello letterario, traendo spunto dall’epopea del noto detective di Baker Street.

A prendere la parola, moderati dal prof. Francesco Scalone, ci saranno: Daniela Cocchi, professoressa emerita di Statistica all’Università di Bologna; Julia Mortera, già professoressa di Statistica all’Università degli Studi Roma Tre ed esperta di statistica forense; Carlo Lucarelli, scrittore e autore di programmi televisivi e serie TV; Antonino Rotolo, docente di Filosofia del Diritto, già Prorettore alla Ricerca dell’Alma Mater, esperto di logica giuridica e di intelligenza artificiale applicata al diritto.

Nelle storie di Arthur Conan Doyle, Sherlock Holmes mantiene e consulta ampie registrazioni di casi passati e informazioni di interesse criminologico, prefigurando l’utilizzo di moderni database. In questi termini, l'approccio di Holmes all'organizzazione e al recupero dei dati anticipa i principi fondamentali della moderna scienza dei dati.

Un legame a doppio filo lega questa scienza alla figura del famoso detective londinese: se da una parte lo statistico, in analogia con il metodo scientifico holmesiano, sottopone a verifica un sistema di ipotesi passando le evidenze empiriche al vaglio di un rigoroso procedimento logico-deduttivo, dall’altra le convinzioni di Holmes possono cambiare in base alle prove emerse durante il corso di un'indagine, seguendo così un processo che riporta ai principi dell'inferenza bayesiana.

Inoltre, considerando la capacità di Holmes di risolvere misteri complessi riconoscendo specifiche connessioni tra le prove raccolte, il parallelo con la moderna scienza dei dati riguarda anche gli algoritmi di apprendimento progettati per identificare pattern e correlazioni all'interno di grandi insiemi di dati.

Guardando alla vita reale, gli statistici sono spesso chiamati come consulenti nei tribunali. Un frequente caso giudiziario riguarda i numerosi decessi che possono avvenire in un reparto ospedaliero o tra i pazienti affidati alle cure di un medico o di un’infermiera: in queste situazioni i giudici possono, dunque, avvalersi della statistica forense per stabilire di quanto la frequenza di questi decessi si discosti dalla probabilità che siano avvenuti per il solo effetto del caso o per l’azione di un serial killer.

Altri moderni sviluppi della scienza dei dati in ambito giudiziario, inoltre, prevedono l’impiego delle tecnologie emergenti, mediante intelligenza artificiale, per la raccolta e il trattamento delle informazioni.

Sherlock Holmes e la scienza dei dati

20 Maggio 2024

ore: 17:00

Auditorium Biagi - Biblioteca Salaborsa (Piazza del Nettuno 3, Bologna)

Ingresso libero

Tavola rotonda organizzata dal Dipartimento di Scienze Statistiche dell'Università di Bologna

Interverranno: Daniela Cocchi, professoressa emerita di Statistica presso l’Università di Bologna; Julia Mortera, già professoressa di Statistica presso l’Università degli Studi Roma Tre, esperta di statistica forense; Carlo Lucarelli, scrittore, autore di programmi televisivi e serie TV; Antonino Rotolo, professore di Filosofia del Diritto, già Prorettore alla Ricerca presso l’Università di Bologna, esperto di logica giuridica e di intelligenza artificiale applicata al diritto.

Allegati