Inaugurato a Ravenna un nuovo studentato

Il Rettore dell’Università di Bologna Giovanni Molari, assieme alla Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, all’Assessora regionale Paola Salomoni, al Sindaco Michele de Pascale e all’Arcivescovo Lorenzo Ghizzoni, ha partecipato venerdì 25 ottobre alla cerimonia di inaugurazione di una nuova residenza universitaria a Ravenna.

Lo studentato S. Vitale – S. Giovanni sarà gestito da ER.GO, l’Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori, grazie a una locazione della durata di 12 anni da parte della Parrocchia S. Vitale.

La struttura è composta da due unità immobiliari vicine tra loro, che costituiscono quindi un’unica residenza con livelli di servizio omogenei. Si trova nel pieno centro storico della città, a due passi dalla Basilica di S. Vitale e dal Mausoleo di Galla Placidia, e in prossimità delle principali sedi universitarie del Campus di Ravenna.

ER.GO ha provveduto agli interventi di funzionalizzazione per rendere disponibili a partire dall'anno accademico 2024/2025 30 posti letto, di cui 22 in camere singole e 8 in camere doppie. La residenza è dotata di cucine, spazi e servizi comuni (lavanderia, stireria, cortile interno con parcheggio bici coperto).

Lo studentato è stato valutato ammissibile al bando per l’housing universitario del MUR. Si tratta di un bell’intervento pubblico dell’Ente regionale per il diritto allo studio universitario, reso possibile anche grazie alla sensibilità e alla disponibilità della diocesi ravennate, che ha così contributo concretamente all’accoglienza delle studentesse e degli studenti del Campus di Ravenna.

La sua realizzazione costituisce un tassello importante, che si inserisce in un più vasto panorama di prossime inaugurazioni di nuove residenze, frutto della costante collaborazione tra Regione e Università. Apriranno infatti una prima porzione del nuovo studentato Baricentro, in via San Giacomo a Bologna (35 posti letto), lo studentato Ex Enav a Forlì (64 posti letto) e una piccola struttura a Ozzano (4 posti letto). Il piano dei lavori prevede poi 382 posti letto al Lazzaretto di Bologna, dove il cantiere è già operativo, mentre a breve dovrebbero iniziare i lavori per 51 posti letto all’Osservanza di Imola e 89 nel complesso di San Giuseppe Sposo a Bologna.