Giovedì 6 novembre, alle 17:00 (Aula Alberti 7 – Campus di Rimini), si svolgerà l'incontro aperto alla cittadinanza e alla comunità universitaria, Let's talk about sex, organizzato dall’Associazione Rompi il Silenzio, in collaborazione con l’Università di Bologna e con il patrocinio del Comune di Rimini. Ospite dell’incontro sarà Flavia Restivo, autrice del libro “Gli Svedesi lo fanno meglio” e fondatrice del movimento Italy Needs Sex Education, nato per promuovere l’introduzione di un’educazione sessuale e affettiva completa, inclusiva e scientifica nelle scuole italiane. Un’occasione per capire dove siamo, cosa possiamo fare e perché parlarne oggi è più importante che mai.
All’incontro prenderanno parte anche le professoresse Cristina Demaria, Delegata per l’equità, l’inclusione e la diversità, la vicesindaca del Comune di Rimini Chiara Bellini e la Presidente del Consiglio di Campus di Rimini, Alessia Mariotti.
Questa iniziativa si aggiunge, per l’Ateneo, alla riflessione sul tema della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere che già si sta conducendo con azioni di formazione, sensibilizzazione e servizi mirati che hanno l'obiettivo primario di agire attraverso l'educazione alle relazioni e la promozione di una cultura del rispetto e della parità, contribuendo a smantellare gli stereotipi e i modelli culturali, spesso basati su una disinformazione o una visione distorta della sessualità e degli affetti, che possono alimentare la violenza. Promuovere una corretta educazione sessuo-affettiva è un passo fondamentale per costruire relazioni sane e paritarie fin dalla base.
A rafforzare ulteriormente questo impegno comune e grazie ad una convenzione con Comune di Rimini e Associazione Rompi il Silenzio, è in programma la prossima apertura di uno sportello universitario antiviolenza presso il Campus di Rimini. Si tratta di un servizio già attivo in altre sedi del Multicampus, che rappresenterà un punto di riferimento per la comunità universitaria riminese. Offrirà ascolto, supporto e orientamento specialistico alle vittime o a chiunque necessiti di informazioni e aiuto in materia di violenza di genere, testimoniando la volontà concreta dell'Ateneo di tradurre i suoi principi in azioni tangibili e immediate di supporto e prevenzione.