Si è da poco tenuta la settimana della Lingua Italiana nel Mondo, principale rassegna istituzionale dedicata alla promozione della lingua italiana a livello globale.
In Argentina, Martina Ailén García, già assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (DIT), ha tenuto una conferenza. L'evento, ospitato dal Consolato Generale d'Italia a Rosario, in collaborazione con l'Universidad Nacional de Rosario, si è intitolato "Che genere di confine? Quando parlare una lingua diventa emarginazione. Riflessioni immigrate sull’inclusione linguistica dell’italiano in Argentina". La Dott.ssa García, su invito delle istituzioni locali e del Console Generale Marco Bocchi, si è fatta portavoce dei valori di uguaglianza e parità di genere, sottolineando l'importanza dell'italiano come lingua di identità e inclusione.
Contemporaneamente, sul versante europeo, la Prof.ssa Anna Zingaro, docente di Lingua Italiana L2 sempre del DIT, ha portato il dibattito linguistico all'Università Comenio di Bratislava, in Slovacchia. Davanti a docenti e a una platea di circa trenta studenti magistrali, e alla presenza di Gianclemente De Felice, Ambasciatore d’Italia, la Prof.ssa Zingaro ha affrontato il tema "Neostandard o substandard? Tra linguistica e didattica".