Formare i nuovi protagonisti dell’Europa sostenibile

Al Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Bologna parte SustainEUorPlanet, progetto di Cattedra Jean Monnet che svilupperà un’analisi del quadro giuridico e delle politiche internazionali dell'Unione Europea, focalizzandosi su equità economica nel commercio e negli investimenti internazionali, rispetto ambientale e accesso a beni essenziali ed energia pulita. Per farlo, il progetto propone corsi, seminari, webinar, conferenze internazionali e una serie di pubblicazioni open-access.

L'obiettivo è formare funzionari pubblici, accademici e decisori politici di alto livello, capaci di interpretare e rafforzare la sostenibilità nel diritto e nelle politiche internazionali (su commercio e investimenti, ambiente, energia) con particolare riferimento al ruolo di leadership dell’Unione europea, costantemente evidenziando l'importanza della trasparenza e della partecipazione di operatori economici e cittadini alla definizione delle politiche e dei relativi strumenti giuridici, unilaterali ed internazionali, nonché al loro monitoraggio ed enforcement.

"SustainEUorPlanet propone un'analisi interdisciplinare e critica delle politiche e delle regole e standard internazionali promossi anche dall’Unione europea per sostenere una governance dell’economia internazionale imperniata su equilibrio ed equità, in cui le attività economiche generano valore, dunque progresso sociale nel rispetto di ambiente e biodiversità, innovazione alla luce del principio della neutralità tecnologica, accesso all'energia pulita e ai beni essenziali", spiega Elisa Baroncini, professoressa di diritto internazionale al Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Bologna, che guida il progetto. "Particolare attenzione verrà dedicata anche alle strategie di sicurezza nazionale ed economica, nell’intento di individuare percorsi per arrivare ad una stabilità utile a superare tensioni e asimmetrie geopolitiche".

Prosecuzione ideale, approfondimento e ampliamento del precedente modulo Jean Monnet Re-Globe, il progetto SustainEUorPlanet si concentra sul principio dello sviluppo sostenibile come pilastro fondamentale dell'azione internazionale dell'Unione europea, analizzando anche l’interazione tra politica estera e politica commerciale, interrogandosi sulle regole da applicare - o incoraggiare - in questi, complessi, scenari.

"Nel formare una classe dirigente e accademica di eccellenza, coinvolgendo funzionari pubblici dell’Unione europea ed internazionali, politici, esponenti delle ONG, delle aziende locali e della pubblica amministrazione, - aggiunge Baroncini - intendiamo mostrare il ruolo dell'Unione Europea come attore globale nel promuovere un'agenda di sostenibilità per le politiche commerciali, ambientali, energetiche e climatiche, indicando anche come rafforzare il suo contributo strategico alle sfide della Comunità internazionale, sempre attraverso un metodo partecipato e fondato sulla rule of law internazionale".

Con il coordinamento di Elisa Baroncini, il progetto coinvolge nove docenti e studiosi dei dipartimenti di Scienze giuridiche, di Scienze e tecnologie agro-alimentari e di Beni culturali: Attila Tanzi, Alessandra Castellini, Annalisa Furia, Gian Maria Farnelli, Ludovica Chiussi Curzi, Niccolò Lanzoni, Grazia Eleonora Vita, Alessandra Quarta (che è l’assistente alla ricerca del progetto), e Klarissa Martins Sckayer Abicalam.