Post-Scripta

Il Centro Studi sulle Letterature Omeoglotte del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Bologna ospita presso l'aula Prodi del Dipartimento di Storia, situato in piazza San Giovanni in Monte 2, il seminario "Post-Scripta. Possible and Impossible Encounters between Cultures". Scopo del progetto, che si animerà tra il 13 e il 15 novembre 2003, è affrontare il discorso sulle letterature post-coloniali, allargando, sia in termini disciplinari che geografici, i tradizionali confini della ricerca in questo campo: non solo critici ma anche scrittori; non solo una o due aree territoriali, ma tutta la galassia di realtà che a qualche titolo possono essere inserite nell'universo post-coloniale. Solo per citare un esempio, saranno coinvolti nel dibattito anche studiosi di letteratura russa, per comprendere uno dei più recenti, e ancora inesplorati, passaggi da un regime dittatoriale a uno liberale, quello relativo alle repubbliche della ex Unione Sovietica. Al centro del confronto saranno collocate quattro aree tematiche: il viaggio, la frontiera e la costruzione di nuove identità; le reazioni alle nuove forme di imperialismo; la rappresentazione della storia nel mondo post-coloniale; e la relazione tra i linguaggi dei paesi europei e le loro rielaborazioni nelle ex colonie. Molti temi e molte prospettive, dunque, in un esperimento che, ponendosi di fronte a lunga serie di interrogativi irrisolti, tenterà di perseguire le finalità che sono proprie del Centro per gli Studi sulle Letterature Omeoglotte dei Paesi Extra Europei fin dalla sua nascita, risalente al 1996: creare un dialogo tra le letterature dell'Occidente e quelle dei suoi ex domini; e capire qual è, se esiste, il substrato comune a tutte le produzioni letterarie post coloniali.