Bio Storming Spot

Le attività teatrali La Soffitta 2004 proseguono con due giornate dedicate all’anoressia. L’intento è contribuire ad informare l’opinione pubblica sui disturbi del comportamento alimentare, e sensibilizzare criticamente sull’influenza che i mass-media, attraverso la ridondanza di canoni estetici, esercitano sulla ricerca d’identità degli individui. Questo progetto, I° Studio di Bioteatro sull’anoressia è curato dall’Associazione Jurta di Bologna in collaborazione con Associazione Fa.Ne.P., Centro per la Cura e la Ricerca sui Disturbi Alimentari dell’Azienda S. Orsola-Malpighi di Bologna, Fabrica (Linea di comunicazione del Gruppo Benetton). Il programma prevede giovedì 19 febbraio ore 9.30 -13.30, Laboratori DMS – Teatro (via Azzo Gardino 65/a – Bologna) il convegno, coordinato dalla giornalista Franca Silvestri, su Il Teatro: poesia della verità biologica e sostegno nel percorso della malattia. Studiosi di teatro e specialisti del disturbo del comportamento alimentare discuteranno sulle possibilità offerte dal teatro come strumento d’intervento sul disagio. Intervengono Marco Macciantelli, (Assessore alla cultura della Provincia di Bologna) Francesca Rossi (Presidente dell’Associazione Jurta), Claudio Meldolesi (docente di Drammaturgia al Dipartimento di Musica e Spettacolo - Unibo), Emilio Franzoni (Docente di Neuropsichiatria – Unibo) Chade Josè (docente di Pedagogia speciale – Dipartimento Scienze dell’educazione Unibo), Paola Gualandi (Coordinatrice psicologa del Centro per i Disturbi Alimentari dell’Azienda S.Orsola-Malpighi), Andrea Cimino (Responsabile dei volontari sui Disturbi Alimentari), Riccardo Paccosi (operatore e regista teatrale), Roberto Calari (Responsabile settore cultura – Lega delle Cooperative di Bologna). Ingresso libero. Si prosegue venerdì 20 febbraio ore 21 ai Laboratori DMS – Teatro con lo spettacolo: Bio Storming Spot - Un percorso nell’anoressia. Regia e drammaturgia di Francesca Rossi, con Cristina Bertini, Anita Giovannini, Tihana Maravic, Debora Menozzi, Livia Motterle, Grazia Vinci. Si tratta di un evento teatrale sensibilizzante che, con la verità biologica di un corpo anoressico sulla scena, rappresenta i momenti di vita di un individuo, dal momento in cui perde e/o confonde la percezione di sé e del cibo, fino al momento della presa di coscienza della sua identità malata e al disagio provato nei confronti degli altri. Con il termine volutamente ambiguo di “spot”, viene messo in evidenza il carattere di comunicazione di massa della rappresentazione, per tutti. Biglietti E 9 intero; Euro 5 ridotto. Dalle ore 20 del giorno di spettacolo, ai Laboratori DMS. Per informazioni: Centro La Soffitta, tel.051.2092413