La matematica va in scena

Non solo calcolo freddo e preciso, ma anche e soprattutto cultura, recita e passioni. E' questa la matematica su cui invita a riflettere "Matematica e teatro", la rassegna di appuntamenti teatrali che un anno dopo "Matematica e Cinema" proverà a portare i numeri e i suoi protagonisti alla ribalta di un pubblico ampio ed eterogeneo. Nel 2003 lo strumento scelto dagli organizzatori era stata la celluloide; quest'anno, invece, per amalgamare equazioni e gente comune gli organizzatori hanno spostato la loro attenzione sul palcoscenico. Per la prima volta in Italia, cinque appuntamenti teatrali avranno come filo conduttore la matematica, i matematici e la passione per la matematica. L'iniziativa, inserita in "Mathematics in Europe" il programma europeo teso ad avvicinare i giovani a una disciplina spesso poco amata, partirà giovedì 7 ottobre 2004 con "Napoleone Magico Imperatore", opera di Sergio Bustric che introdurrà il dibattito storiografico sui rapporti tra il generale francese (autore di un teorema geometrico) e i matematici del suo tempo. Quattro giorni dopo, lunedì 11 ottobre, sarà invece la volta di "Zio Petros e la congettura di Goldbach", testo, ripreso dal romanzo di Apostolos Doxiadis e riadattato da Angelo Savelli, da cui Umberto Zannier, docente della Normale di Pisa, partirà per illustrare le più famose congetture ancora aperte nella teoria dei numeri. Dalle curiosità teoriche si passerà poi, giovedì 21 ottobre, ai drammi umani di "Proof", rappresentazione con cui il regista Andrea Paolucci inviterà a riflettere sulla possibile ereditarietà della genio matematico. Ancora passioni il lunedì successivo, il 25 ottobre, con "Galois", messa in scena che ripropone i turbamenti politici e sentimentali dell'omonimo matematico francese di fine Ottocento. E, infine, giovedì 11 novembre, sarà la volta di "Arcadia", simpatica commedia con cui Tom Stoppard analizzerà il delicato intreccio tra desideri di conoscenza e ambizioni professionali. Quest'ultimo appuntamento sarà ospitato dall'Aula Absidale di Santa Lucia, in via De Chiari, mentre le quattro rappresentazioni precedenti avranno tutte luogo al Teatro Antoniano, in via Guinizelli 2. Gli appuntamenti, curati da Laura Guidotti, Mirella Manaresi e Camilla Valentini del Dipartimento di Matematica dell'Università di Bologna, avranno tutti inizio alle ore 21 con ingresso gratuito. Maggiori informazioni sui singoli spettacoli sono disponibili nel Pdf in allegato e al sito Internet del Dipartimento di Matematica. Pagina web quest'ultima da cui i docenti di scuola secondaria superiore possono anche scaricare i moduli per prenotare i posti per le loro scolaresche.