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Chirurgia: una radioguida per il cancro gastrico

17 Novembre 2004

Unità operativa chirurgia generale-Cola policlinico S. Orsola Malpigli.

Il policlinico S.Orsola Malpighi sede di una riunione del GISCRIS per discutere riguardo all'utilizzazione della tecnologia medica dei radioisotopi nella cura dei tumori.

Mercoledì 17 novembre presso l'unità operativa chirurgia generale-Cola policlinico S. Orsola Malpigli, si svolgerà un incontro di studio del GISCRIS -Gruppo Italiano per lo Studio della Chirurgia Radioguidata e dell'Immunoscintigrafia- orientato a definire un protocollo multicentrico e specialistico di chirurgia radioguidata del cancro gastrico. Il progetto, sollecitato dal GISCRIS ed organizzato dall'unità operativa chirurgia generale del policlinico S. Orsola Malpigli, ha come finalità tradurre in un progetto multicentrico il programma di stadiazione operatoria del cancro gastrico con la tecnologia dei radioisotopi iniettati in sede peritumorale per via endoscopica. L'incontro ha una rilevanza tecnica e culturale di livello nazionale e coinvolge varie tipologie di professionalità mediche. Esperti nazionali nei diversi campi della fisica medica, della medicina nucleare, della gastroenterologia, dell'anatomia patologica e della chirurgia digestiva si confronteranno quindi sui problemi connessi all'uso della chirurgia radioguidata del cancro gastrico e cercheranno infine di elaborare un protocollo condiviso. Il professor Giuliano Mariani (presidente del GISCRIS), il professor Antonio Mussa (direttore del dipartimento di chirurgia oncologica dell'azienda ospedaliera S.Giovanni Battista di Torino), il professor Ruggero Mazzocchi (direttore del dipartimento di malattie toraco-polmonari del policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna) sono solo alcuni dei nomi degli esperti che parteciperanno all'incontro e che dovranno cercare di rendere realizzabile tale protocollo dopo la sua approvazione.