La rivoluzione Einstein

Secondo le statistiche il numero dei giovani che si iscrive a facoltà scientifiche è in calo. Da una prospettiva più ampia poi, è opinione diffusa che l'interesse per la Scienza stia diminuendo. Se le cause sono molteplici, da un' immagine ormai invecchiata dello scienziato a spiegazioni a volte monotone da parte dei professori, la conclusione rimane però la medesima: la carriera scientifica non è più desiderabile come un tempo. Per sensibilizzare i giovani al fondamentale studio delle scienze  è nato nel 2003 ScienzaGiovane, sito web interamente gestito da personale universitario, che si propone come alternativa fonte di informazione in campo scientifico e si pone l'obiettivo di sollecitare la curiosità per questo ambito,  in particolare tra gli studenti della scuola superiore. Fondamentali tra le numerose iniziative sono poi gli incontri che ScienzaGiovane organizza  con gli studenti delle scuole medie e superiori, che permettono anche una partecipazione a distanza in quanto trasmessi in diretta  su sito. Per celebrare l'anno mondiale della fisica, proclamato per il 2005, ScienzaGiovane ha dedicato il prossimo incontro alle scoperte di Albert Einstein e alla portata rivoluzionaria che le sue teorie hanno avuto per la scienza e per l'uomo stesso. "Per interessare i ragazzi abbiamo cercato di riprodurre l'ambiente di un programma televisivo, con un moderatore  che farà da ponte tra il pubblico e i relatori" afferma la Prof. Barbara Poli, dello staff di ScienzaGiovane, "Gli interventi saranno brevi e il linguaggio semplice, il nostro scopo è  infatti creare un ambiente dinamico e interattivo che incuriosisca gli studenti e li spinga ad un ulteriore approfondimento." L' Appuntamento con "La Rivoluzione Einstein"  è per sabato 20 novembre in viale B. Pichat 6/2 o sul sito www.scienzagiovane.unibo.it  a partire dalle 10.