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Orchestra d'archi italiana e Quintetto Bibiena

1 Aprile 2004

Aula Absidale di S.Lucia, via de' Chiari 25/a - ore 21.00

Due interessantissime formazioni musicali si esibiranno in un'unica serata di Musica Insieme in Ateneo, dando vita al repertorio contemporaneo di Milhaud, Debussy, Colla e Ghedini.

L'Orchestra d'Archi Italiana e il Quintetto Bibiena proporranno un repertorio contemporaneo, per un nuovo appuntamento con Musica Insieme in Ateneo. Gli inviti gratuiti sono disponibili presso URP di Largo Trombetti 1. Giovedì 1 aprile alle ore 21.00, nell'Aula Absidale di S.Lucia, sarà possibile ascoltare: Darius Milhaud - "Apothéose de Molière" (per quartetto di fiati e archi), Claude Debussy - "Prélude à l’après-midi d’un faune" (versione di K. Sachs per flauto, oboe, clarinetto e archi), Albero Colla - Nuovo brano, su commissione del Quintetto Bibiena, Giorgio Federico Ghedini "Concerto Grosso in fa maggiore" (per quintetto di fiati e archi). L'Orchestra d’Archi Italiana Fondata nel 1994 da Mario Brunello, fin dal debutto la critica ne apprezza la generosità di suono, il timbro, il fraseggio mai scontato e la capacità di scandagliare le ragioni dell’interpretazione. Nel corso del 2002 e del 2003 ha realizzato a Milano, Bologna ed in altre città italiane un progetto biennale “Note di Viaggio” pensato da Mario Brunello, ispirato ai famosi viaggi di Bruce Chatwin, e con la collaborazione di Alessandro Baricco. Tra le numerose esperienze concertistiche e le importante collaborazioni, una menzione particolare merita il successo riscosso ovunque con il programma dedicato a "Notte Trasfigurata" di Schönberg con la straordinaria partecipazione dell’attore Marco Paolini. Il Quintetto Bibiena nasce nel 1993 e sceglie di intitolarsi alla celebre stirpe di scenografi e architetti teatrali del Settecento Galli-Bibiena, sia per ispirarsi a quella cura del suono che li condusse a concepire acustiche straordinarie nei teatri progettati, sia per sottolineare l’aspetto teatrale che anche un concerto da camera classico – in quanto spettacolo – esige. Molto attivo nella collaborazione con nuovi autori contemporanei, sia per quanto riguarda la creazione di novità composte espressamente per l’ensemble che per quanto concerne una ricerca nell’ambito della trascrizione. Fra gli autori con cui il quintetto ha collaborato si ricordano qui Carlo Boccadoro, Giovanni Sollima, Nicola Campogrande. A cura di Associazione Musica Insieme Bologna, nell'ambito di Unibocultura