I dintorni del testo: approcci alle periferie del libro

Il paratesto è la confezione del testo: è un linguaggio fatto di parole, immagini e accorgimenti tipografici che incide potentemente sui gusti, sugli orientamenti, sulle abitudini di lettura e sulla ricezione stessa dell'opera. La sua struttura, dalle origini del libro alla società digitale di oggi, ha subito una profonda evoluzione storica: vederla è facile ma quantificarne le ricadute è impresa ardua perché in maggior parte inesplorati restano ancora i meccanismi d'azione.  "Misteri" tipografici su cui si concentrerà, privilegiando l'approccio delle discipline bibliografiche, "I dintorni del paratesto: approcci alla periferia del libro", il convegno internazionale, curato dalla Scuola Speciale Archivisti e Bibliotecari dell'Università La Sapienza di Roma in collaborazione con il Dipartimento di Italianistica dell'Università di Bologna, che si svilupperà per quattro giorni a metà tra Roma e Bologna. Il seminario, organizzato dai prof. Marco Santoro (coordinatore nazionale del progetto Cofin) e dalla prof.ssa Maria Gioia Tavoni del Dipartimento di Italianistica dell'Alma Mater, vivrà la prima sessione dal 15 al 17 novembre presso l'Aula Conferenze della Biblioteca Nazionale Centrale di via Castro Pretorio 105 a Roma. Poi il 18 relatori e platea si trasferiranno nell'Aula Giorgio Prodi di Piazza San Giovanni in Monte 2, per la prima tappa bolognese della manifestazione che si concluderà il giorno successivo alla Cappella Farnese di Palazzo D'Accursio in Piazza Maggiore 6. Molti gli interventi degli italianisti dell'Università di Bologna, ma molti anche le relazioni degli studiosi internazionali del settore. Il programma completo del convegno internazionale, che sarà salutato a Bologna anche dal Rettore Calzolari, è consultabile online al seguente indirizzo: http://w3.uniroma1.it/ssab/new/paratesto/intro.htm