Il mito di Leonardo tra arte e scienza dal Cinque al Novecento

Si intitola "Il mito di Leonardo tra arte e scienza dal Cinque al Novecento" la conferenza di uno dei maggiori esperti italiani di Leonardo Da Vinci, il prof. Pietro C. Marani del Politecnico di Milano, che si terrà venerdì 15 aprile alle ore 17.00 presso l’Aula Magna di S. Cristina piazza Morandi 2. La conferenza nasce dagli interessi congiunti del Dipartimento di Musica e Spettacolo e della Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte del Dipartimento delle Arti Visive dell’Università di Bologna. Interessi le cui ragioni sono evidenti in ambito artistico, mentre lo sono meno in ambito teatrale, dal momento che meno note eppure documentate sono le attività teatrali del genio vinciano. Una conferenza che spazia dunque "dall’arte alla scienza" e che è tenuta non da un semplice critico d’arte, ma da un professore del Politecnico di Milano, Pietro C. Marani, la cui enorme produzione scientifica leonardesca spazia dalle opere sulle massime espressioni artistiche (la Vergine delle Rocce, il Cenacolo, la Gioconda) agli scritti su Leonardo ingegnere e progettista di edifici (architettura militare, ecclesiastica e civile) e di macchine la cui eccellenza possiamo solo in parte ricondurre a quella della "bottega" fiorentina e che sono certamente il motivo di attrazione più importante negli spettacoli milanesi, prima della Corte di Ludovico il Moro e poi del governatore francese Charles d’Amboise, tra la fine del Quattrocento e l’inizio del nuovo secolo. Oggi che un best-seller americano ha portato il mito di Leonardo – che per la verità non ha mai conosciuto eclissi - ai suoi massimi storici, sembra importante riprendere contatto con l’artista anche in maniera meno epidermica, accompagnati da uno dei più importanti studiosi accreditati sull’argomento.