Geografia: percorsi e confini della disciplina

L’aula del Priore del Dipartimento di Discipline Storiche, piazza San Giovanni in Monte, 2 ospiterà il dibattito il 10 maggio dalle ore 14,30 alle 18,30. Paola Bonora, docente di geografia della comunicazione e studiosa della spazialità, coordinerà l’incontro di studio. Punto di partenza della riflessione sarà la geografia analizzata come rappresentazione cartografica, il cui studio è partito da una semplice linea retta tracciata su di un foglio. È possibile definire i percorsi e i confini di tale disciplina? A rispondere a queste domande e a chiarire alcuni temi fondamentali sarà il prof. Franco Farinelli, studioso di geografia culturale e della comunicazione. Secondo il docente all’origine della modernità vi è la crisi dello spazio, dato che la rappresentazione cartografica ha come conseguenza teorica la riduzione del mondo a una serie definita di oggetti simili e spazialmente situati. I sistemi di rappresentazione spaziale ci aiutano a decifrare il nesso tra sapere e potere stratificato nella geografia vista come elaborazione cartografica. L’incontro di studio passerà in rassegna vari temi, fondamentali per comprendere i misteri della geografia. Parteciperanno la docente di geografia umana e storica dell’Università di Milano, Anna Treves, che ha svolto ricerche anche per conto del CNR, e il docente di geografia politica ed economica presso la sede distaccata di Forlì, Gianni Sofri.