Il servizio che permette di segnalare a UniboMagazine e alla Newsletter UniboCultura le iniziative culturali organizzate dall'Università di Bologna.
24 Giugno 2005
Aula Magna di Santa Cristina
Con il clima in continuo mutamento, l’uomo deve essere in grado di prevenire frane ed alluvioni o di intervenire in maniera opportuna laddove la natura deve fare il suo corso. Ecco che l’Alma Mater ha organizzato un corso di perfezionamento della durata di quattro mesi rivolto a dodici ingegneri latino-americani. Il corso, unico in Italia, si è svolto al DISTART, il dipartimento di "ingegneria delle strutture, dei trasporti, delle acque, del rilevamento e del territorio" e si concluderà a fine mese. I giovani ingegneri, provenienti da Argentina, Bolivia, Colombia, Guatemala, Honduras, Messico, Paraguay, Repubblica Dominicana, Venezuela, luoghi in cui le catastrofi idrogeologiche sono abbastanza frequenti, hanno partecipato a seminari tecnico-scientifici all’Università e visite tecniche specialistiche, sui temi della difesa idrogeologica del territorio, prevenzione e previsione dei rischi e protezione civile. Il corso, in stretta collaborazione con le strutture tecniche dell’Emilia Romagna, ha permesso di presentare in dettaglio l’esperienza gestionale nel campo delle acque, propria della Regione. È ormai arrivato il momento di trarre le conclusioni da quanto appreso e studiato, per discutere dei metodi di prevenzione applicati e per non essere vittime di frane ed alluvioni. Il 24 giugno alle 9.30 presso l’Aula Magna di Santa Cristina P.tta G. Moranti, 2 angolo Via Fondazza ci sarà un incontro di fine corso, a cui parteciperanno numerose autorità italiane e latino-americane.